Un terzo posto che non scalfisce le ambizioni di Gabriele Caiazzo, l’unico esponente italiano in finale al Global Youth Start-up Awards, che si è tenuto all’Expo. Terza piazza, tanti complimenti e soprattutto tanta pressione. Che lui, manco a dirlo, gestisce in maniera più che naturale.
“La pressione non è stata stressante, mi porta via solo un pò di tempo, e non riesco ancora a gestire bene questo fattore: sono tranquillo, ciò che viene, viene. Tendo a restare calmo ed affrontare tutto con calma e razionalità“.
All’Expo, oltre alcuni esponenti del “Carlo e Nello Rosselli“, anche una piacevole sorpresa: a supportare Gabriele c’era anche una rappresentanza del Consiglio Giovani di Aprilia, che in occasione di una visita personale presso l’Expo di Milano, ha tentato comunque di dare il supporto dell’ala giovanile ed istituzionale al proprio concittadino.