La chiamavano l’Isola, era il mare dei nostri padri.
Un luogo dove si coltivavano ortaggi nostrani, i “pomodori dell’isola” e i “fagiolini a frusta”, anche detti spaghetti o stringhe per la loro forma allungata e flessibile, sempre meno presenti nelle cucine di oggi.
Un fiume di ricordi dove la cascata fantasma rinfrescava le menti e la gastronomia allietava i palati. E allora perché non tornare a navigare su immagini che scorrono lentamente sulla memoria?
Domenica 1 settembre, a ritmo di Reggae, un ritorno alle radici dell’identità grazie alla manifestazione/evento “pane, olio e pomodoro, la panzanella sull’Amaseno”, realizzata dal Comune di Priverno, in collaborazione con la XIII Comunità Montana Lepini-Ausoni ed il Comune di Roccasecca.
Una giornata interamente dedicata al Fiume Amaseno, nell’ambito del Contratto Fiume, lo strumento di programmazione strategica integrata per la pianificazione e gestione dei territori fluviali, in grado di promuovere la riqualificazione ambientale e paesaggistica attraverso azioni di prevenzione, mitigazione e monitoraggio delle emergenze idrogeologiche, di inquinamento e paesaggistico-naturalistiche.
Un progetto che attraverso la ricerca, l’informazione e l’esperienza diretta, mira al recupero, alla riscoperta ed alla diffusione dei prodotti agricoli locali da riportare sulle nostre tavole, prodotti sani e a kilometro zero, a partire da un contesto storico e naturalistico, quale è il fiume ed il suo habitat fisico e antropico, risorsa da valorizzare e tutelare, quali importanti leve per lo sviluppo dell’economia agricola e di quella turistica.
Una giornata ricca di piacevoli attività, completamente gratuite, scivolando sulle dolci onde nel tratto di fiume tra la Diga Nova e le Mole Sante con “Adottiamo l’Amaseno”, la magica e rilassante escursione in canoa in collaborazione con esperti canottieri; sulla terraferma con “Racconti in cammino”, l’escursione guidata dal “Gruppo dei Dodici” con raduno presso il Parco archeologico Privernum, visita guidata e passeggiata verso la radura Mole Sante; cavalcando tra avventura e libertà sulle sponde del fiume con il trekking a cavallo a cura della asd Happy farm.
Tutte le escursioni sono gratuite ma è obbligatoria la prenotazione contattando i seguenti numeri:
– Escursioni in canoa: 3806414673 – 3270020074- Escursione guidata: 3498087237 – Escursione a cavallo: 3924565632
In un benessere tale non poteva mancare il ritmo del cuore, il genere che con la sua semplicità ha conquistato il mondo intero, musica e filosofia di vita, il coinvolgente sound dei Muiravale Freetown, la band che si è caratterizzata per l’equilibrio tra roots e dub, inserendosi da subito nel contemporaneo panorama reggae.
Per il pranzo sarà possibile acquistare panini con porchetta e salsiccia, sorseggiare amabili birre alla spina, ma anche godere di un libero pic nic, tutto plastic free nel rispetto dell’ambiente.
A condire la giornata, offerta dagli organizzatori, la tipica panzanella con olio e pomodoro, con il pane fatto con la farina del Consorzio Agrario di Latina, lavorato e cotto al forno da Angelo Bilancia e condito con l’olio EVO degli uliveti di Lupara offerto da Sibelco.
Per gli amanti dello “scatto”, la Comunità Montana ha indetto il contest “selfie per il fiume Amaseno” con in palio un montepremi di ricchi e gustosi cesti di prodotti tipici locali (il regolamento nel dettaglio è visibile sulla pagina Fb Contratto di Fiume Amaseno – XIII Comunità Montana).
Ora non resta che provocare la pioggia con una danza contraria celebrando il rito del bel tempo e, da non dimenticare, plaid e scarpe comode.
In caso di maltempo la manifestazione è rinviata al giorno 8 settembre.
Chiara Ruocco