Domenica Open Day ai Castelli: il programma

La prima edizione dell’iniziativa Open Day dei Castelli Romani si avvicina. Ecco il programma di domenica

Domenica 9 aprile sarà all’insegna di cultura, arte, natura ed enogastronomia grazie all’iniziativa Open Day dei Castelli Romani.

Per la prima volta nella storia del territorio, i Castelli Romani aprono gratuitamente musei, monumenti e biblioteche.

I luoghi di maggior interesse dei Castelli si aprono ai visitatori.

E concorrono alla promozione dell’intero territorio ospitando l’evento di lancio di Enjoy Castelli Romani 2017.

Gli appuntamenti andranno da fine aprile a ottobre, per vivere i luoghi in tutta la bella stagione.

Aperte molte biblioteche dei Castelli.

Ci si potrà iscrivere ai servizi bibliotecari, mettersi a leggere insieme con i propri bambini, prendere in prestito libri e audiovisivi.

Saranno gratuitamente aperti al pubblico palazzi storici e siti monumentali come Villa Falconieri a Frascati, Palazzo Chigi e il Villino Volterra ad Ariccia, l’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata.

Ma anche la Villa del Cardinale sulla via dei Laghi, Palazzo Annibaldeschi a Monte Compatri, Palazzo Ruspoli a Nemi e Porta Napoletana a Velletri.

Sarà possibile effettuare visite guidate in siti archeologici di grande rilievo.

Da non perdere Tusculum, le Catacombe Ad Decimum di Grottaferrata, le terme l’anfiteatro e i cisternoni romani di Albano.

E poi l’area delle SS. Stimmate a Velletri, le emergenze archeologiche in contesto urbano ad Ariccia.

E ancora, saranno aperti i Musei cittadini di Albano, Lanuvio, Marino, Monte Porzio Catone, Velletri.

Luoghi unici come la Ferrovia-Museo della Stazione di Colonna, il Museo del Vino (Cantina Fabi) a Marino, l’Osservatorio Astronomico del Vivaro.

Tutto il programma è consultabile sui siti www.consorziosbcr.net e www.visitcastelliromani.it.

“Il 9 aprile – spiega Giacomo Tortorici, Direttore del Consorzio SBCR – sarà una giornata memorabile per la cultura ed il turismo.

Promuoverà il programma Enjoy Castelli Romani organizzato dall’Ente che ho l’onore di dirigere.

Di concerto con il Parco dei Castelli Romani e la Comunità Montana Castelli Romani e Monti Prenestini.

La fruttuosa collaborazione con tutti i Comuni del Consorzio ha reso possibile questa giornata.

Ad ulteriore conferma del fatto che quando il territorio si muove all’unisono si creano grandi opportunità di promozione e di progresso”.

di Massimo Pacetti