Don Antonio Muraro, storico parroco della città di Aprilia, il prossimo 29 giugno sarà in visita nella città pontina per celebrare il suo 50° di sacerdozio. Anche sui social network tante generazioni di apriliani stanno salutando il parroco, mai dimenticato, attraverso ricordi e immagini che immortalano molte delle iniziative promosse ad Aprilia durante gli anni di servizio.
Nel settembre 2007, dopo 43 anni, Don Antonio Muraro, parroco della chiesa di San Michele Arcangelo, aveva fatto ritorno al proprio istituto secolare San Raffaele Arcangelo di Vittorio Veneto. Con il suo trasferimento si concluse davvero un’epoca storica per la città e per la parrocchia, retta fin dalla fondazione di Aprilia dai sacerdoti pallottini. Parroco dal ’96, Don Antonio aveva proseguito l’azione pastorale cominciata mezzo secolo fa dai Sacerdoti dell’Istituto San Raffaele, giunti ad Aprilia per dare il proprio sostegno alla Parrocchia di San Michele Arcangelo e della Chiesa Madre cittadina.
Nato a Veggiano, in privoncia di Padova nel 1938, fu ordinato sacerdote a 26 anni, il 28 giugno 1964. Nello stesso anno fece fra l’altro la sua prima visita ad Aprilia in una giornata speciale per la città: in occasione dell’arrivo del Santo Padre Papa Paolo VI. Dal 1964, ha promosso soprattutto iniziative per i giovani sia attraverso la Parrocchia, l’Oratorio ed il Centro Sportivo Primavera. Infatti, tra le sue tante battaglie, degna di nota fu la raccolta fondi per realizzare la Piscina Primavera, in quanto all’epoca la cittadina non vantava alcuna struttura di questo tipo.
Anche il Sindaco Antonio Terra e l’Amministrazione Comunale, “interpretando e condividendo i sentimenti di riconoscenza e sincera stima della Città, salutano Don Antonio Muraro, in visita ad Aprilia nell’Anniversario dei 50 anni di Sacerdozio”- come fanno sapere in una nota.
Melania Limongelli