Il primo Festival delle Orchestre Pontine sarà un’occasione di confronto, socializzazione e ricordo.
La manifestazione, infatti, sarà dedicata ad Andrea Di Gioia, giovane studente apriliano innamorato della musica ma prematuramente scomparso.
La presentazione della kermesse a lui dedicata è stata la prima occasione in cui la mamma Patrizia ha ricordato il suo Andrea:
“La musica sarebbe stata la sua vita – ha ricordato commossa la signora Di Gioia -.
Fin dalle elementari si è interessato della musica, ha fatto tanti concorsi ottenendo anche ottimi risultati.
Anche per questo la nostra famiglia ha deciso di istituire delle borse di studio che saranno assegnate dagli Istituti Gramsci e Matteotti“.
Non avrebbe potuto esserci conclusione più giusta per la conferenza stampa di presentazione del Festival.
Un omaggio doveroso e toccante di un giovane talento strappato troppo presto all’affetto della sua famiglia.
Prima che la signora Di Gioia prendesse la parola la manifestazione che prenderà vita i prossimi 27 e 28 aprile è stata presentata dalle altre persone sedute al tavolo.
A cominciare dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Barbaliscia, la quale ha sottolineato l’opportunità di assistere
“Ad uno spettacolo non solo musicale.
Ma anche alla dimostrazione della grande energia dei giovani studenti di musica della nostra Provincia”.
Un’opportunità, come ha spiegato la Dirigente Scolastica della Matteotti Viviana Bombonati
“Per mettersi in gioco e socializzare.
Perché, è bene ricordarlo, non si tratta di una competizione.
Ma di una manifestazione che permetterà a tanti giovani appassionati di musica di confrontarsi e condividere le proprie esperienze“.
La professoressa Gabriella Vescovi, rappresentante dell’Associazione Kammermusik, ha poi fornito alcuni dettagli sulla manifestazione:
“Nei giorni 27 e 28 aprile a partire dalle 9.30 inizieranno le esibizioni al polo Culturaprilia.
Ad aprire entrambe le giornate sarà l’orchestra della Matteotti poi, in base al numero crescente degli elementi, si alterneranno altre tre orchestre.
Sia il palco che i 400 posti della platea saranno al coperto.
Ognuna delle orchestre avrà a disposizione tra i 15 ed i 20 minuti per la propria esibizione.
Le varie esibizioni si alterneranno ad intervalli di 45 minuti.
L’Associazione Kammermusik ci tiene a ringraziare tutti i partner che hanno reso possibile questa iniziativa.
In particolare la scuola Matteotti, con cui collaboriamo ormai da 15 anni.
Ed anche l’Amministrazione di Aprilia, che ha contribuito anche economicamente alla realizzazione di questo Festival.
L’ingresso – ha ricordato la professoressa – è libero per entrambi i giorni.
Così come lo sarà il 29 aprile, quando nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo si terrà il concerto dei professori.
Quello sarà un evento interamente dedicato ad Andrea, che tutti ricordiamo per il grande entusiasmo e la grande passione per la musica”.
di Massimo Pacetti