È terminata ieri la IV edizione del festival delle culture Osmosi, la manifestazione sostenuta dal Comune di Aprilia e organizzata dalla Pro Loco che per una settimana, dal 18 al 24 novembre ha visto il Polo CulturAprilia arricchito con mostre, spettacoli, laboratori di diversi operatori culturali svolti da oltre trenta associazioni apriliane. Più di 1500 bambini e ragazzi hanno visitato le esposizioni svolgendo attività di laboratorio, volti a valorizzare la figura femminile, tema scelto per questa edizione, per eliminare attraverso la cultura e la conoscenza ogni forma di violenza, ogni discriminazione sociale e culturale.
Novità della quarta edizione sono stati i laboratori esterni al Polo CulturAprilia, svolti presso le scuole, in particolare arte e teatro. Gli studenti hanno poi potuto terminare le loro attività proprio all’interno del Polo, con esposizioni o spettacoli. I laboratori sono stati molto apprezzati da bambini e docenti.
L’ultimo atto del festival si è tenuto – ieri sera – all’interno della Sala Manzù della Biblioteca comunale, con la consegna al Sindaco di Aprilia, Antonio Terra, della “Dichiarazione dei sentimenti”, dieci diritti/doveri sottoscritti da tutti i partecipanti a Osmosi che puntano a migliorare il rapporto tra persone all’interno di una comunità o nel contesto familiare e scolastico, partendo dalla consapevolezza che è il comportamento di ciascuno a fare la differenza. Una copia della Dichiarazione è stata anche consegnata al Vice Sindaco di Pomezia, Simona Morcellini, presente alla cerimonia.
La serata conclusiva di Osmosi2019 ha visto la partecipazione di tutte le associazioni che hanno fatto parte del progetto. Gli intervalli musicali sono stati curati da MediterrAnima, trio musicale di Latina. A fare gli onori di casa, l’Assessore alla Cultura Elvis Martino. “Un successo straordinario – ha commentato – perché le associazioni sono state messe in rete, hanno interagito e collaborato trasmettendo la loro arte alle nuove generazioni. A tutti gli organizzatori e ai partecipanti va il grazie di tutta l’Amministrazione comunale: con Osmosi Aprilia dimostra sempre più una grande maturità culturale”.
L’edizione 2019 del festival è stata dedicata alla memoria di Marco Paniccia, artista apriliano che nonostante la sua prematura scomparsa continua a vivere nella sua arte e nelle iniziative portate avanti dai genitori e dalla famiglia. Commovente il ricordo alla presenza del figlio, Leonardo. Osmosi ha donato, nella serata conclusiva, un mazzo di fiori alla mamma di Marco, Luciana Piovacari.