Un’iniziativa organizzata dal Comitato di Quartiere Fossignano per accendere i riflettori su alcune delle problematiche che maggiormente interessano la borgata come l’assenza di marciapiedi e di piste pedociclabili. Alle ore 9 i residenti del quartiere si sono dati appuntamento per una passeggiata insieme, “sui marciapiedi” del quartiere tanto agognati: un percorso che ha preso il via dalla Chiesa di Santa Maria della Speranza, fino ad arrivare al Piazzale della Lumaca.
Qui le mamme volontarie del comitato hanno accolto i partecipanti con una piccola colazione. I più piccoli si sono cimentati nei giochi di un volta, quando video game e computer non esistevano. “Giochi che molti ragazzi non conoscono ma che servono per socializzare e comunicare con i coetanei”-racconta Fiorella Diamanti, Presidente del Comitato di Quartiere.
L’evento, dalla forte valenza sociale, aveva l’obiettivo, innanzitutto, di sottolineare ancora una volta alle istituzioni i disservizi del quartiere. In secondo luogo si intendeva stimolare la socializzazione e l’aggregazione. “Questo è un quartiere dispersivo e poco unito. Tante le cause: mancanza di spazi aggregativi pubblici, disinteresse da parte di alcuni cittadini di occuparsi dell’esterno dei propri giardini, delle cose comuni; l’apatia, le delusioni, molti residenti sono poco inclini al miglioramento e al cambiamento di questo quartiere. In questo anno, ci siamo resi conto che alcuni pensano che su questo territorio si possa far tutto e il contrario di tutto. Questo anche grazie ai pochi controlli da parte degli organi competenti negli anni scorsi. Questo territorio abbandonato per anni e anni, all’inciviltà di alcuni, alla prepotenza di molti, al menefreghismo di chi non vi risiede, ha una proprietà.”
Grande successo per l’iniziativa con un numero folto di partecipanti: 55 adulti e 10 bambini. Una passeggiata paesaggistica a contatto con la realtà del quartiere, fatta purtroppo di anche di sacchi della spazzatura gettati nelle cunette, scarichi di acque sporche. “Chi oggi ha fatto questa passeggiata vuole fare la differenza: un quartiere più vivibile”afferma Diamanti.
Un mese fa l’incontro del comitato con il primo cittadino per discutere alcune delle problematiche della zona. Diciannove in tutto le istanze presentate fra le quali la necessità di pensiline per la fermata dell’autobus, la rimozione delle piazzole dei cassonetti, il ripristino del dosso davanti la scuola di Campo del Fico, il miglioramento del sistema d’illuminazione, le tabelle con gli orari per gli autobus con la rimodulazione degli orari del trasporto pubblico. Si è cercato, inoltre, un accordo sulla pulizia dei lotti incolti da parte dei proprietari. Infine, la questione della rete fognaria, fra i servizi primari.
Melania Limongelli