“Giornata contro tutte le mafie”: un’iniziativa dei circoli del PD

Si svolgerà giovedì 21 marzo presso la Sala Manzù, a partire dalle ore 18:00, il convegno organizzato dai Circoli del PD di Aprilia in occasione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie”.
La mafia per sue caratteristiche e per le armi di cui si serve (violenza, sopraffazione, morte…) cerca di dominare su tutta la società civile, producendo effetti negativi sulla qualità della vita di tutti i cittadini. Il potere mafioso affonda le proprie radici nella quotidianità; e provoca una continua aggressione ai diritti ed alla libertà di tutti; l’accettazione rassegnata del sopruso, trasforma uomini liberi in servi, cittadini in sudditi. E’, dunque, dovere di tutti opporsi ed organizzare forme di “resistenza civile” contro il nemico. La lotta si presenta difficile perchè il fenomeno mafioso nonrivela chiaramente il suo rivoltante aspetto nè le connessioni tra i vari elementi che lo compongono.
“Per costruire  il mondo che verrà – sottolineano Tiziano Anderlini e Marco Sacchetti, coordinatori rispettivamente del Circolo Aprilia Centro  e del Circolo Aprilia Borghi- e renderlo migliore dell’attuale, il cammino è lungo e faticoso, occorre non solo acquisire un’informazione completa ed approfondita che superi le apparenze e le semplificazioni, ma anche cambiare atteggiamenti e consuetudini, spesso impregnati di mentalità mafiosa.
Il consolidamento dei principi di partecipazione, impegno, responsabilità, che è alla base della convivenza democratica, rappresenta l’arma vincente nella lotta contro la mafia.”

Da quest’idea di fondo nasce l’iniziativa: l’obiettivo è coinvolgere personalità che a vario titolo sono legate al tema della legalità e che nella lora vita quotidiana affrontano la questione dai vari punti di vista e secondo il proprio ruolo e impegno: un rappresentate delle forze dell’ordine, un collaboratore di giustizia, una persona comune, un politico, validi esponenti  di associazioni  attive nella tutela della legalità accomagneranno il pubblico in un percorso storico attraverso gli eventi che a partire dal ‘900 ai  giorni nostri hanno coinvolto l’Italia e il nostro territorio.

Un confronto tra chi ha vissuto quegli eventi sulla propria pelle, nella comune convinzione che la legalità rimane sempre la scelta giusta, per quanto difficile il cammino di fronte a noi possa possa apparire.
“Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene”: questa la raccomandazione di Paolo Borsellino e l’eredità che questo evento e gli organizzatori accolgono con energia e voglia di fare.

La proiezione di immagini e materiale da articoli di giornali renderà suggestivo e significativo l’evento coinvolgendo ed introducendo il pubblico al delicato tema della legalità anche attraverso l’allestimento.

Melania Limongelli