Gramsci: un concerto per Aprilia

La Gramsci festeggia l’80esimo di Aprilia al Teatro Europa.

In occasione della Manifestazione per i festeggiamenti dell’80°’anniversario dalla fondazione di Aprilia, organizzata dall’Assessore Francesca Barbaliscia, i ragazzi di tutte le scuola di Aprilia si sono esibiti presso il Teatro Europa di Aprilia.

Apertura in pompa magna con i due corsi ad indirizzo musicale della Gramsci e della Matteotti.

La manifestazione si è svolta in un teatro pienissimo alla presenza del Sindaco Antonio Terra, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Barbaliscia , del Dirigente scolastico dell’I.C. “A. Gramsci”, Dott.ssa Maria Nostro, Dora Nevi del Comitato Grandi Eventi.

Abbiamo pensato di festeggiare l’ottantesimo con i nostri ragazzi, con le nostre scuole, con le nostre associazioni culturali Diamo spazio alle eccellenze di Aprilia.”

Queste le parole del Sindaco e dell’Assessore in rappresentanza di tutta l’Amministrazione.

“La musica di queste due storiche scuole di Aprilia insieme per omaggiare la nostra città. Bisogna vedere la musica come un qualcosa che unisce e non che divide: grande è stato lo spirito di collaborazione.“, queste le parole di Maria Nostro, Preside dell’ Istituto Gramsci,  e della Professoressa Sganga dell’Istituto Matteotti che insieme hanno ringraziato per il grande lavoro e impegno dei docenti di strumento delle scuole.

 

L’onore di aprire i festeggiamenti è stato dato agli alunni delle classi quinte della scuola primaria Marconi che hanno aperto con il brano “Aprilia com’è”, una rielaborazione di una famosa canzone di Max Gazzè, “La vita com’è”, con la quale hanno già reso omaggio ad Aprilia, in occasione del Carnevale, intonando nel ritornello “…ci sono cose su di lei invece non scordare mai dall’anno 1936”.

 

Per la serata gli alunni hanno indossato  una felpa personalizzata con i loghi di alcune prime industrie e con il logo del nuovo consorzio nascente dei produttori locali che risplende sui monumenti più significativi della città: la Chiesa Madre e la statua di S. Michele. In testa un copricapo con il numero 80.

Una celebrazione, nei confronti della propria città, che non nasce come episodio estemporaneo, ma è frutto di un percorso impegnativo vissuto con allegria e divertimento  che  ha consentito ai bambini di rafforzare la  cultura di appartenenza in veste di piccoli cittadini apriliani, in concomitanza del suo ottantesimo compleanno, ripercorrendo  le tappe della nascita e dello sviluppo della città  con un progetto di ricerca e attività didattica.

Alla fine dell’esibizione dell’Orchestra l’alunna Simona Palazzo ha letto il brano vincitore della sezione secondaria di I grado del concorso letterario “Cari nonni…” indetto dal Comune per l’80° Anniversario della fondazione della città di Aprilia.

 

Nello spazio espositivo del teatro Europa era presente anche l’opera musiva “Omaggio ad Aprilia” realizzata dai ragazzi di quinta con la riproduzione del mosaico della piazza principale di Aprilia proiettata verso un nuovo sviluppo e i lavori delle classi della secondaria.

Dopo la primaria, i docenti di strumento del Corso ad indirizzo Musicale dell’Istituto Comprensivo “A. Gramsci” hanno schierato sul palco l’orchestra , composta da 53 elementi inserendo per l’occasione anche 7 bambini della classe IG oltre ai veterani di II e IIIG .

Il primo brano eseguito When You Believe è stato vincitore dell’Oscar per la migliore canzone composto da Stephen Schwartz per la colonna sonora del film di animazione della DreamWorks, Il Principe d’Egitto.

Nel film la canzone veniva cantata dai personaggi di Tzipporah e Miriam. Nella pellicola le due donne avevano supplicato per anni Dio, ma senza avere nessun risultato e si domandano se non sia stata una perdita di tempo. Tuttavia, realizzano, seguendo il testo della canzone che   possono accadere dei miracoli”. “ Aprilia è un miracolo!

Il miracolo di un progetto grandioso, la bonifica integrale delle paludi pontine voluto da Mussolini che promise terra e una casa in cui vivere e un sogno da condividere.

Un sogno portato fino in fondo da decine di migliaia di uomini provenienti da tutta l’Italia in 10 anni.

Il secondo brano Can’t Take my eyes off you di Bob Gaudio e Bob Crewe il cui testo dice

non saprai mai cosa stai per provare
non lo vedrai mai accadere improvvisamente, è reale
tutte le cose cambiano quando non te l’aspetti, nessuno sa quello che ci sarà in futuro”

Aprilia venne coinvolta direttamente dagli eventi bellici della seconda guerra mondiale.

La città era denominata dagli alleati “The Factory” (la fabbrica) per il suo chiuso nucleo centrale edificato in mattoni rossi, che dall’alto dei ricognitori aerei doveva sembrare, appunto, una fabbrica.

In seguito allo sbarco alleato ad Anzio e Nettuno (gennaio 1944), Aprilia venne bombardata e il centro urbano fu quasi completamente raso al suolo.

Il 28 maggio 1944 ci fu lo scontro “ la battaglia di Aprilia”. Terminata la guerra, cominciarono i lavori di ricostruzione della città che era ridotta ad un cumulo di macerie. Un grande contributo alla rinascita della città fu sicuramente dato dagli uomini che, a rischio della propria vita, operarono la bonifica dei campi minati nell’Agro Pontino.

La manifestazione è stata una bellissima esperienza per tutta la cittadinanza!!!!

Tantissimi i complimenti e i ringraziamenti .

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