La Crown, ancora nota con il nome di Italcaps, ha festeggiato i suoi 50 anni sul territorio apriliano.
E lo ha fatto aprendo le porte dello stabilimento di Via Nettunense alle famiglie dei propri dipendenti.
Una visita guidata accompagnati da alcuni dirigenti dell’azienda ed un buffet sono stati i premi per coloro che hanno partecipato.
Il tutto preceduto dai discorsi di ringraziamento dei vertici societari e dell’Amministrazione Comunale.
Il primo a prender la parola è stato l’Amministratore Delegato della Crown, Guglielmo Prati.
La sua, in realtà, è stata una rievocazione storica dei passaggi salienti che hanno portato l’azienda dov’è ora:
“Nel 1971 fu costruita la prima parte del capannone, mentre negli anni ’80 e ’90 c’è stato il boom della produzione.
Siamo passati, infatti, da 700 milioni di prodotti ad oltre 1 miliardo e mezzo.
Nel 1992, poi, è arrivata la Metalbox e, dal 1996, la multinazionale Crown“.
La parola è passata al Vice Presidente della Crown, Didier Sourrisseau, il quale ha voluto esprimere in italiano la sua gratitudine ai dipendenti:
“Lo stabilimento di Aprilia è un nostro fiore all’occhiello, per noi riveste grande importanza.
Proprio per questo abbiamo deciso di investire molto qui.
Soprattutto sulla sicurezza dei nostri dipendenti, che per noi sono molto importanti.
Abbiamo avviato un nuovo progetto di durata quadriennale, dal 2016 al 2020, denominato “Focus on Exellence“.
E lo abbiamo fatto perché crediamo in questo stabilimento.
Siamo fieri di Aprilia“.
L’ultimo intervento è stato quello del Sindaco di Aprilia Antonio Terra.
“Come amministrazione non abbiamo aiutato molto le realtà industriali del territorio.
Ma al momento ci troviamo ad assistere più di tremila famiglie che si trovano in difficoltà.
Avete creato da soli il vostro successo, di questo dovete essere fieri”
Consegnata dal primo cittadino un’immagine di San Michele, simbolo della città, come segno di gratitudine all’azienda.
di Massimo Pacetti