“Crepino gli artisti”, oggi i “Fuori di Testo” con “Ricomincio da me”

Sesto appuntamento della rassegna “Crepino gli artisti” con “Ricomincio da me” dei “Fuori di Testo”.

I Fuori di Testo mettono in scena “Ricomincio da me (Napoli la vedo così)”, diretto e interpretato da Angelo Tomasetta con Sergio Trojse (chitarra e voce) e Francesca Iannone (percussioni e voce).

Angelo Tomasetta su “Ricomincio da me (Napoli la vedo così)”:

“Partendo dal legame viscerale con Napoli, ho individuato  alcune situazioni, fotografe, immagini, colori, profumi che la città da sempre mi trasmette. Sono andato a ripescare nella memoria quelle sensazioni, ricollocandole in una serie di personaggi, alcuni ripresi dalla tradizione teatrale, culturale e folcloristica napoletana, ed altri presi dalla strada, da sempre fucina di ispirazione. Ho intercettato, così, il personaggio di “Meneca” tratto dalle Follie di Monsignore di Peppe Barra, non dimenticando la grande Concetta, madre di Peppe, alla quale ho voluto rendere omaggio con il “Soliloquio dei minuocchi”.

Musiche, poesie, monologhi da me scritti, come quello di un Pulcinella catapultato ai tempi nostri che disquisisce con rabbia e dolore su aspetti della nostra vita quotidiana, condendo il tutto con piccole forse presuntuose lezioni di napoletano. Un altro omaggio l’ho voluto fare al grande Annibale Ruccello, prendendo a pretesto la “boniffcciata” (il giuoco della tombola), iniziata da un inventato “Femmeniello” suggeritomi da una riproduzione fatta dagli artisti della “Scarabattola”, uno dei migliori negozi di produzione di arte presepiale di Napoli. Tra una “vaiassata”, una poesia, un monologo e bella musica, un attaccapanni sarà il mio compagno di viaggio”.

di Jacopo Cascone