“Dal 22 settembre è partita la settimana dedicata alla mobilitazione e sciopero per la Terra. Milioni di persone in centinaia di piazze di tutto il mondo si sono radunate per fare sentire la loro voce. Per urlare ai giganti, a chi governa, a chi tiene in mano le sorti dei nostri Paesi e del nostro futuro che non c’è più tempo! Dalla Siberia, passando per l’Africa e arrivando in Amazzonia, la nostra casa è in fiamme. Una svolta che sia veramente, realmente Verde è ormai irrimandabile. Gli slogan vuoti dei Governi e delle multinazionali che sentiamo da decenni erano inaccettabili prima, ora sono intollerabili oggi. Serve un impegno serio e concreto a livello planetario, per un pieno rispetto dell’Ambiente e del Pianeta in cui viviamo, delle sue diversità e delle sue bellezze naturali. E non serve andare in Amazzonia per capire che questa è l’unica strada.” spiega il movimento dei Fridays for Future – Aprilia, organizzatori dell’evento.
“Ognuno di noi ha sotto gli occhi nel territorio e nella città che vive ogni giorno situazioni al limite dell’assurdo: cementificazione avanzante; discariche abusive di rifiuti, anche tossici; fossi e falde acquifere inquinate; inquinamento acustico; odori insopportabili; mezzi pubblici spesso inadeguati e nessun rispetto di quelle legge che prevedono una crescita e una cura continua del patrimonio arboreo di una Comunità. Questi solo alcuni esempi. Fenomeni che in gran parte vive anche la nostra Città, Aprilia. Per questo motivo, ci troveremo in piazza Roma venerdì 27 settembre alle ore 18.00, a conclusione della settimana di sciopero, con un sit-in silenzioso di protesta. Di fronte a tanto dolore, non c’è bisogno di parole e slogan. Ovviamente, sosterremo con convinzione il contemporaneo flash-mob #ledonnenonsitoccano, iniziativa di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.”