“L’Italia è un Paese ricco abitato da poveri o un paese povero abitato da ricchi?”, questa è la domanda dalla quale prende il via il libro “Italia diseguale. Poveri e ricchi nel Belpaese” che sarà presentato presso i locali del Caffè Culturale in via Grassi, n. 41 dall’autore Daniele Poto e dall’Associazione “Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie” – Presidio di Aprilia nella giornata di sabato 4 giugno a partire dalle ore 17,30.
Daniele Poto, giornalista, scrittore e ricercatore, si occupa di legalità, socialità, sport e gioco d’azzardo, ha all’attivo diciotto libri che oscillano tra letteratura e saggistica e, inoltre, è impegnato in Libera; con il libro “Italia diseguale” inizia analizzando le cause politiche e strutturali della povertà che attanaglia l’intero pianeta per poi giungere ad esaminare in profondità le ragioni sottese alle sempre più forti diseguaglianze che stanno disgregando, o meglio, che hanno già disgregato il tessuto sociale italiano facendo emergere colpe e responsabilità diffuse.
Durante l’incontro sarà possibile interloquire direttamente con Daniele Poto e discutere delle tematiche trattate, in quanto, come chiosa l’autore stesso: “La povertà è una priorità che non può attendere, che non può essere messa in lista d’attesa […] la povertà è un problema troppo grande ed esteso per lasciarlo risolvere ai ricchi”.