“Jazz a Latina” alla seconda edizione. Gran finale con Giovanni Truppi.
“Jazz a Latina “ giunge alla sua seconda edizione. Tanti gli appuntamenti musicali che culminerà con il concerto di Giovanni Truppi sabato 27 luglio.
La seconda edizione della manifestazione “Jazz a Latina”, sulla scia del successo riscosso nell’edizione 2018, apre spazi inediti all’ascolto. La musica si diffonderà anche in luoghi inusuali come il mercato annonario di via Don Minzoni, dove il pubblico potrà ascoltare il jazz facendo la spesa. Questa è una delle novità della seconda edizione che prevede diversi appuntamenti nel centro della città, che si concluderanno con il concerto di Giovanni Truppi, sabato 27 luglio presso l’Agrilatina in via Litoranea n.8128 alle ore 21.30. Il concerto ha come titolo, “Poesia e Civiltà” dal lavoro dell’artista edito da Virgin Records – Universal Music Italia.
Il titolo evocativo lascia ben comprendere le linee guida che gli organizzatori dell’associazione Maggio Sermonetano hanno deciso di percorrere. La seconda Edizione di Jazz a Latina è stata presentata
oggi in una conferenza stampa che si è tenuta presso il Circolo Cittadino di Latina. Hanno partecipato
il Sindaco Damiano Coletta, l’Assessore alla Cultura Silvio Di Francia, il Presidente della Commissione Cultura, Fabio D’Achille, il Dottor Fabio Bombacci, Presidente di Elettra Investimenti , l’Ingegnere Simone Boccanera, direttore di Smart City solutions e Massimo Gentile e Guido di Falco direttori artistici della rassegna.
Giovanni Truppi è stato fortemente voluto per questa seconda edizione per la sua profondità espressiva, la sua complessità e la provocarietà mai banale. Il cantante ha come obiettivo la ricerca e la crescita musicale, al di fuori di ogni progetto commerciale. Anche le sue canzoni, avulse da un preciso contesto musicale non sono mai simili alle altre. Dice di lui la famosa rivista Rollingstones :<<… questo di Giovanni Truppi, che quasi non vuole farsi ascoltare, che si nasconde tra gli alberi, che rovina ogni possibile progetto commerciale, che discretamente propone la sua piccola rivoluzione musicale, è di sicuro uno dei prodotti più curiosi della nostra canzone ”.