“Mani al sicuro” è stato il titolo scelto per la conferenza sull’uso sicuro dei fuochi d’artificio in vista del capodanno.
Il Sindaco Antonio Terra e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Barbaliscia hanno presenziato per dimostrare come l’Amministrazione stia monitorando la situazione in vista delle festività.
Come ogni anni, infatti, si temono incidenti legati all’uso improprio dei fuochi artificiali.
Il primo cittadino ha rimarcato come gli incidenti con i “botti” non riguardino solo ragazzi incoscienti:
“Non sono rari i casi di persone adulte che finiscono in ospedale per aver maneggiato scorrettamente i fuochi d’artificio.
Ogni anno si rischia di avere feriti gravi o anche dei morti per questa mancanza di attenzione.
Sul mio profilo Facebook sono arrivate tante segnalazioni di persone che lamentavano la presenza di ragazzi intenti a far esplodere petardi.
Mi è stato chiesto da più parti di mettere in atto un’ordinanza di divieto.
Ma – spiega il Sindaco – non è cosa semplice.
La vendita di determinati articoli è legale, non c’è modo di vietare qualcosa che la legge italiana permette.
Questo è il terzo anno della nostra iniziativa di sensibilizzazione.
Vogliamo spingere i ragazzi, ma anche i genitori, a rispettare le regole che possono permettere di salvare anche delle vite.
E soprattutto di fare attenzione a comprare prodotti illegali, che sono quelli meno sicuri.
Il primo dell’anno speriamo di poter vantare un bilancio positivo sotto questo aspetto”.
L’Assessore Barbaliscia si è unita all’appello del Sindaco, facendo anche un appello al rispetto di chi è in difficoltà:
“Queste iniziative sono molto importanti, soprattutto per sensibilizzare ad un maggiore senso civico i più giovani.
Questo è stato un anno particolare, sia nel nostro Paese che nel resto del mondo.
Probabilmente un profilo più basso, senza gli eccessi dei fuochi d’artificio, sarebbe più rispettoso di chi è stato colpito dal terremoto o dal terrorismo.
Speriamo ci sia modo di festeggiare il capodanno in maniere serena.
Il calo degli incidenti negli ultimi anni ci fa ben sperare“.
Alessandro Marchetti, Presidente di ANASPOL, ha illustrato alcuni punti chiave per utilizzare in sicurezza i matriali pirotecnici.
Innanzitutto fare attenzione all’etichetta:
“Il simbolo CE può avere un duplice significato.
Può indicare l’approvazione della Comunità Europea al prodotto, ma anche la dicitura “China Export“.
Il modo per riconoscere quale sia il prodotto più sicuro, quello europeo, è semplice.
Se le lettere sono staccate tra loro, allora il prodotto è autorizzato e sicuro.
Se, al contrario, le lettere sono vicine, allora i rischi aumentano”.
Sono stati poi illustrati una serie di accorgimenti per non rischiare di rovinare la festa a sé stessi o agli altri.
Ovviamente fare attenzione a trovarsi ad una certa distanza al momento dell’esplosione pirotecnica.
Non avvicinarsi a materiali inesplosi e, soprattutto, non innescarli di nuovo.
Con la miccia accorciata, il tempo per allontanarsi diminuisce ed il percolo aumenta.
Insomma, tutta una serie di regole per concludere le festività con le “Mani al sicuro”.
di Massimo Pacetti