Le Leghe Spi Cgil di Latina, Aprilia, Cisterna, Sezze Terracina e Formia, con lo Spi Cgil provinciale parteciperanno alla Marcia della Pace Perugia- Assisi. Domenica 19 ottobre un bus partirà da Latina alle 5 (con appuntamento davanti alla sede Inps) alla volta del capoluogo eugubino e i pensionati della Cgil si metteranno in cammino con migliaia di persone, famiglie, scuole, associazioni ed enti locali contro tutte le guerre.
Un appuntamento importante perché ricorrono i cento anni dalla Prima guerra mondiale e perché nel mondo ci sono tante guerre, quelle fatte di tagliagole, di bombardamenti e quelle “meno visibili, ma non meno crudeli, che si combattono in campo economico e finanziario con mezzi altrettanto distruttivi di vite, di famiglie, di imprese.”. E quindi “dopo cento anni di guerre e crimini contro l’umanità è venuto il tempo di riconoscere che la pace è un diritto umano fondamentale della persona e dei popoli. Un diritto che deve essere effettivamente riconosciuto e applicato”, come dicono gli organizzatori.
Da Perugia ad Assisi sono 24 chilometri ma si possono percorrere in molti modi: fare solo un tratto della Marcia partendo da Ponte San Giovanni, Collestrada, Ospedalicchio o Bastia; attendere l’arrivo della Marcia a Santa Maria degli Angeli e poi fare l’ultimo tratto del percorso (circa 5 chilometri); attendere l’arrivo della Marcia in piazza San Francesco ad Assisi e poi fare l’ultimo tratto del percorso (circa 1 chilometro); attendere l’arrivo della Marcia alla Rocca di Assisi e partecipare alla manifestazione conclusiva. Anche i pensionati dello Spi Cgil non vogliono rimanere neutrali di fronte alla “pericolosissima crisi della comunità internazionale” (Giorgio Napolitano) e alla “terza guerra mondiale combattuta a pezzi con crimini, massacri e distruzioni” (Papa Francesco).
Melania Orazi