Numeri importanti, quelli registrati durante la XXIX edizione della Mostra Agricola Campoverde, che fanno riflettere sull’importanza di questa Fiera non solo per il settore agricolo, ma per tutto il comparto economico di questo territorio.
Grazie anche al doppio weekend, si sono registrate punte di 20.000 visitatori giovedì 25 aprile e venerdì 1 maggio, ed una media costante di visite negli altri giorni, oltre alle migliaia di bambini che hanno visitato la Fattoria Didattica nel giorno dedicato alle scuole. Una stima che oscilla tra gli 80.000 e gli 85.000 visitatori nei giorni di Mostra Agricola, conclusasi domenica 4 maggio.
Abbiamo ancora una volta scommesso su questo appuntamento nonostante il periodo non semplice che l’Italia sta vivendo – spiega Cecilia Nicita Presidente della Tre M – ed abbiamo ancora una volta vinto. Questo grazie alle centinaia di operatori economici che hanno investito in questa fiera ed hanno portato a casa risultati incoraggianti. Questo ci fa capire che eventi come la Mostra Agricola Campoverde servono a questo territorio, sono indispensabili per dare una spinta all’economia. Siamo felici di aver creato indotto di cui hanno beneficiato moltissimi operatori locali. Preziosa è stata la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, che ha compreso l’importanza della Fiera nel panorama regionale e a cui va il mio più sentito riconoscimento. Gli ottimi risultati ci spingono con determinazione ad andare avanti ed a proiettarci verso la prossima edizione, la trentesima, che si terrà dal 30 aprile al 3 maggio 2015”. “Il mio ringraziamento va anche alle Forze dell’Ordine, i Volontari della Protezione Civile Alfa ed Anc, la Polizia Locale, i collaboratori e tutti coloro che si sono impegnati per la buona riuscita della manifestazione”, prosegue Nicita.
Un dato deve far riflettere su tutti: le ottime vendite riscontrate nel settore dell’enogastronomia e del florovivaismo, entrambi motori trainanti di questa Fiera. Riscontrati anche buoni affari per quanto riguarda le macchine agricole, “segno che al di là della volontà di sdoganare l’agricoltura e renderla fruibile ad un pubblico eterogeneo, la Mostra rimane un appuntamento di settore molto importante per gli addetti ai lavori”, conclude la Presidente della Tre M.
Consensi unanimi, infine, per le novità 2014 tartufo, melograno, peperoncino oltre ai consolidati miele, cioccolato e vino, i Butteri delle paludi Pontine, l’addestramento cinofilo di Tobias Popovici, le aquile di Fabio Rossi, gli animali di Daniel Berquiny, le associazioni per la valorizzazione della storia del territorio (Insieme per, Shingle 1944, The Factory 1944) e tutte le manifestazioni svolte durante la Fiera.
Melania Limongelli