Sabato 30 settembre manifestazione contro l’autostrada Roma – Latina

I comitati contrari al progetto si riuniranno sabato 30 settembre in Piazza del Popolo a Latina

Dopo quanto deciso dal TAR sulla realizzazione dell’autostrada Roma – Latina, i Comitati contrari al progetto si sono dati appuntamento per protestare.

Lo faranno sabato prossimo, 30 settembre, in Piazza del Popolo a Latina dalle ore 18.

Oltre al Comitato No Corridoio Roma – Latina sarà presente anche il Comitato No Bretella Cisterna Valmontone:

“Numerosi i volantinaggi effettuati nell’area della Stazione di Velletri – scrivono dai Comitati – dove quotidianamente migliaia di pendolari toccano con mano le inefficienze del servizio.

Ritardi e guasti sono all’ordine del giorno.

Il raddoppio del binario verso Ciampino sembra una meta irraggiungibile, mentre si vogliono buttare centinaia di milioni per opere inutili e dannose.

La corretta informazione è stata sempre basilare nella nostra lotta contro la distruzione.

Anche in questa occasione si evidenziano i punti che gli sponsor della devastazione si guardano bene dal diffondere.

Ovvero pedaggio autostradale, distruzione delle aree agricole, espropri, sperpero delle finanze pubbliche, mancata risoluzione dei problemi della viabilità”.

Di questo si parlerà a Latina, all’evento a cui parteciperanno Gualtiero Alunni​ (portavoce Comitato No Corridoio), gli avvocati Adami e Nardi (pool ricorso al TAR), Eugenio Marchetti (Comitato No Bretella).

Prenderanno la parola anche esponenti politici di vari schieramenti.

Tra questi Valentina Corrado (M5S), Maurizio Acerbo (PRC), Elena Fattori (M5S), Stefano Fassina (SI), Gaia Pernarella (M5S), Guglielmo Calcerano (Verdi).

“Sono stati inoltre invitati – fanno sapere gli organizzatori – i rappresentanti delle amministrazioni comunali minacciate dalle costruzioni autostradali.

Da quasi 20 anni i comitati portano avanti la loro lotta.

Chiedendo a gran voce manutenzione, adeguamento e messa in sicurezza della viabilità esistente.

La devastazione dei territori non è progresso”.

Ipotetico tragitto autostrada

di Massimo Pacetti