Torna dopo (troppi) anni di assenza l’Audax dell’Agro Pontino.
Nella sede dell’Avis di Via Fermi, il Vespa Club Aprilia ha presentato oggi l’iniziativa che prenderà il via dalla nostra città il prossimo 2 aprile.
Il percorso sarà di 200 km e farà nei comuni di Sermoneta, Sezze, Priverno, Fondi, Itri, Formia, Minturno, Scauri, Gaeta, Sperlonga, San Felice Circeo, Sabaudia, Borgo Grappa, Latina e Cisterna.
In ognuna di queste città verranno organizzati degli stand in cui saranno mostrate ai partecipanti le tipicità della zona.
Dalla gastronomia all’abbigliamento, sarà l’occasione per fare un tuffo nella tradizione dell’agro pontino.
Ma anche per godere delle bellezze paesaggistiche, architettoniche e storiche.
I 122 partecipanti, di cui fanno parte anche Vespa Club belgi, svizzeri e francesi, potranno anche ammirare la Tomba di Cicerone.
Oltre che attraversare le Vie centrali di Sezze aperte solo per loro nei giorni della Sagra del Carciofo.
L’organizzazione è stata curata dal Vespa Club, che ha potuto contare sull’aiuto della Federazione Motociclistica Italiana e dell’Avis.
L’associazione dei donatori di sangue è stata riconosciuta da tutti come il tassello fondamentale dell’iniziativa.
Gli stand eno-gastronomici, i punti di controllo per i corridori e tutta l’assistenza necessaria alla manifestazione, infatti, saranno gestiti dalle varie sedi locali.
Un impegno di dimensioni non indifferenti che ha ricevuto il giusto plauso da parte degli organizzatori.
Cui la sezione di Cisterna ha contribuito con un pulmino che permetterà alle famiglie dei vespisti di compiere lo stesso percorso.
Senza essere le “zavorre” (termine tecnico usato per indicare il passeggero della Vespa).
Anche per la stampa sarà possibile seguire la manifestazione, grazie al mezzo messo a disposizione dai Carabinieri.
Dal 1962 si attendeva la nuova edizione dell’Audax.
Ormai l’attesa è quasi finita: si possono iniziare a scaldare i motori.
di Massimo Pacetti