Martedì 19 ottobre, con una intensa e sobria cerimonia ricca di interessanti contenuti, è stata inaugurata la nuova sede del Comitato di Quartieredi Fossignano.
L’evento, per minimizzare i rischi di contagio e nel rispetto della normativa anti-covid, è stato limitatoalla sola partecipazione in presenza delle autoritàlocali, mentre gli abitanti del quartiere, e non solo,hanno potuto seguire comodamente da casa la diretta trasmessa sui canali social del CdQ.
L’inaugurazione della sede del CdQ, come è stato ricordato nel corso della cerimonia, è stato l’atto conclusivo di un lungo percorso giuridico-amministrativo-burocratico che ebbe inizio nel luglio del 2017 a seguito dell’operazione di Polizia Giudiziaria, condotta dal Distaccamento di Polizia Stradale di Aprilia, per traffico illecito e sversamentodi rifiuti pericolosi, denominata “Dark Side”.
A seguito della sentenza di 1°grado emessa dal tribunale di Roma, la “ex ferramenta Piattella”, ora sede del CdQ, fù dapprima sequestrata all’omonimafamiglia insieme ad altri beni mobili ed immobili per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro, e successivamente, nel 2019 confiscata.
Il CdQ di Fossignano, appresa la notizia della confisca del bene, nel giugno del 2019, previo nulla osta da parte del sindaco della città di Aprilia, porgeva formale richiesta all’Amministratore Giudiziario dell’immobile nominato dal Tribunale di Roma per poter disporre a titolo gratuito dei locali confiscati, cosa che si è concretizzata, per il tramite dell’amministrazione cittadina, lo scorso 20 maggio.
Il Presidente del CdQ Generale in riserva Ermanno PATRIZIO nell’ambito del suo discorso ha voluto ringraziare, sia “i principali artefici di questo grande successo che ha visto lavorare e collaborare fianco a fianco: l’Autorità Giudiziaria, le Forze di Polizia e l’Amministrazione cittadina, nel togliere dalla disponibilità di un imprenditore del male affare, dei beni frutto di attività illecite, per riallocarli a scopi sociali e benefici” sia “tutti quei soci, volontari, concittadini che con la loro generosità, fatta di donazioni in termini di denaro, arredi, attrezzature e lavoro, hanno reso possibile la trasformazione dei locali, mi scuserete l’enfasi, da brutto anatroccolo a magnifico cigno.”
A conclusione del suo intervento il Presidente del CdQ ha voluto mettere in evidenza l’anima e la “mission” del CdQ, partecipando con grande enfasi che “i primi atti ufficiali del direttivo del Comitato di Quartiere di Fossignano deliberati all’unanimità nella prima riunione presso la nuova sede sono stati:
Primo: l’intitolazione della sede ai “Frangipane” a sottolineare, come riportato nella motivazione, sia lo stretto legame con le tradizioni storiche del nostro territorio, sia lo spirito di servizio e la carica sociale che il nostro sodalizio esprime.
Secondo: la dichiarazione della sede Frangipane “plastic free” in ragione del profondo spirito ambientale, rispettoso della vita e della natura che ci contraddistingue, forse anche in contrapposizione al degrado ambientale-paesaggistico che purtroppo oggi ci circonda.
Terzo: la realizzazione di una piccola biblioteca, già in fase di costituzione, che sarà realizzata con la donazione volontaria di libri da parte della cittadinanza. Libri che saranno messi a disposizione di tutti per cercare di favorire la curiosità e la crescita culturale, avvicinando in particolare i giovani e giovanissimi alla lettura, anche con particolari iniziative.
Quarto: la realizzazione di un mercatino del riuso, anch’esso in fase di realizzazione, iniziativa finalizzata sia al rispetto dell’ambiente, dando una nuova opportunità di vita ad oggetti altrimenti destinati al macero, sia per favorire l’incontro e la socializzazione dei residenti.
Ultimo: il 20 e il 21 di novembre saranno effettuate le votazioni per il rinnovo del consiglio direttivo e degli organi del Comitato di Quartiere di Fossignano.”
Nel suo intervento il sindaco ha espresso note di merito alla forte spinta sociale, ambientalistica e culturale che il CdQ Fossignano ha pianificato e sta sviluppando con determinazione ed ha sottolineato,in particolare, il successo della sua amministrazione nel rendere disponibili i locali della ex ferramenta al CdQ di Fossignano che così potrà rendere più efficaci e feconde le sue attività.
All’intervento del sindaco è succeduta la benedizione della sede da parte del Parroco della Parrocchia di Santa Maria della Speranza Don Gregorio che al termine del rito religioso, fuori protocollo, ha preso la parola per esprimere il suo compiacimento per la disponibilità della nuova sede del CdQ che si pone come “un altro polmone” per soddisfare le esigenze di socializzazione e di relazioni umane per la popolazione di Fossignano.
La cerimonia si è conclusa con il taglio del nastro tricolore da parte del primo cittadino, quindi le autorità intervenute: il sindaco, l’assessore all’ambiente, i rappresentanti, della Polizia Stradale, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, i presidenti dei Comitati di quartiere della città, i presidenti dei consorzi e delle associazioni di volontariato di Fossignano hanno potuto visitare i locali della sede, visionare il mercatino del riuso e la biblioteca, entrambi in avanzata fase di realizzazione, inoltre è stata anche proiettata una breve videoclip, a testimonianza del passaggio della sede da “brutto anatroccolo a magnifico cigno”
La mattinata densa di spunti interessanti e caratterizzata da un’atmosfera serena e piena di positività si è conclusa con un sobrio rinfresco ed un brindisi augurale al Comitato di Quartiere di Fossignano.
Chiara Ruocco