“Premesso che questo periodo è stato ed è molto difficile per tutti e moltissimi cittadini hanno dovuto anche rinunciare ad un saluto ai propri defunti, con senso di responsabilità e rispetto per le regole, hanno accettato il tutto, per il bene di tutta la collettività Nel momento in cui il primo cittadino prende una decisione importante nell’andare incontro a questa particolare ed importante esigenza, far sentire ad ognuno e a proprio modo, la sua presenza in un luogo come il cimitero, sarebbe stato opportuno dare una risposta più ampia per la fruizione del servizio e non sentire la parola “PRENOTAZIONE”- SOLO SU APPUNTAMENTO. Sebbene siamo in sintonia sull’opportunità di mantenere il distanziamento sociale e la sicurezza dei cittadini, non per questo, non si poteva far fruire il servizio avvalendosi non solo dei custodi preposti, ma anche come già paventato, da componenti della protezione civile e/o associazioni” spiegano i Consiglieri Comunali di Fratelli d’Italia Vincenzo La Pegna e Matteo Grammatico.
“In che modo? Regolando l’afflusso nei giorni stabiliti per numero di persone sia in mattinata che nelle prime ore pomeridiane. Spalmando di fatto le ore nel corso della giornata, si avrebbe dato la possibilità a più cittadini di usufruirne. Numerosissime sono state e sono tutt’ora le richieste pervenuteci dopo la pubblicizzazione di tale “apertura”., ritenuta troppo restrittiva, una volta che si è deciso di aprire, Tra l’altro ancora più rilevante è la difficoltà per le persone molto avanti con l’età di ricevere tale avviso, visto che è stato pubblicizzato attraverso i canali internet e social, cosa questa “poco avvezza” a questa categoria di persone. Riteniamo opportuno rivedere tale disposizione in modo di dare risposte più ampie e soprattutto fornire un servizio idoneo alla collettività. Tale assunto è dettato dal fatto che fin dalle prime ore della mattinata di ieri, moltissimi concittadini hanno provato a contattare il numero di telefono preposto, non ricevendo alcuna risposta. Non si può prendere in esame un’ordine di prenotazione ,per il primo giorno di apertura senza che si dia l’opportunità di ricevere contezza di ciò. E comunque, predisporre un idoneo servizio di accesso al cimitero, nel rispetto delle norme vigenti e con i previsti dispositivi di sicurezza, non vuol dire “raggirare” tali norme, ma dare risposte certe ed ampie ai tanti congiunti che non sono più qui con noi. Siamo certi che questo nostro “suggerimento” possa essere indicativo per il Sindaco che ne trarrà certamente le dovute considerazioni, dato che questa decisione come altre a lui spettanti, non sono state condivise, come in altre circostanze, anche con l’opposizione, la quale spesso silente, proprio per la condivisione di un momento particolare e di collaborazione costruttiva per il bene della città. Per quanto innanzi ribadiamo di rivedere tale disposizione, affinchè si dia la possibilità ad un maggior numero di utenti di far visita ai propri defunti, scaglionandone gli accessi e nel rispetto delle norme vigenti” spiegano i Consiglieri Comunali di Fratelli d’Italia.