Grande successo per la cerimonia di premiazione del premio “Masio Lauretti”.

Settima Edizione e sesta Cerimonia del Premio Internazionale di Poesia Masio Lauretti, una doppia festa in versi per 54 studenti e studentesse d’Italia e d’Europa, in presenza e online.

Settima Edizione e sesta Cerimonia del Premio Internazionale di Poesia Masio Lauretti, una doppia festa in versi per 54 studenti e studentesse d’Italia e d’Europa, in presenza e online. Intervenuti autorità, giurati, insegnanti e familiari per il massimo dei posti consentiti nella Sala Consiliare del Comune di Aprilia.

Il premio è sostenuto dall’Associazione culturale Sfera, presidente prof.ssa Marilena Ferraro, e presieduto da Franca Palmieri, ideatrice e promotrice del premio.

Durante gli anni critici della pandemia  una premiazione era saltata, un’altra prorogata e suddivisa in turni. In questa occasione invece studenti e studentesse, riuniti, hanno potuto far sentire la loro voce poetica dal vivo, una voce rivolta soprattutto ai temi civili di questa nostra epoca, insolita per ragazzi così giovani. Una voce forte che, seppure con ansie e inquietudini, ci ha regalato tempi di riflessione spesso mancanti, offrendoci nuove speranze per l’avvenire.

Vincitori e presenti per la Sezione A (Scuole medie) Diamante Cosmi dell’Istituto “A. Gramsci” di Aprilia con La calma è solo mera apparenza, per la Sezione B (Scuole Superiori) Sophia Sborchia del liceo “James Joyce” di Ariccia con Chi sono io?.

Secondi e terzi classificati per la sezione A Pietro Guerrini dell’Istituto “Matteotti” di Alfonsine (RA) con Durata e Giulia Trombetta dell’Istituto “Il Guercino” di (Cento FE) con Deja vu.

Si sono collegate online Zuzana Core da Pietra Ligure, 2a classificata con Bacio di Lucifero, Agnes Červená e Veronika Nagyová da Bratislava, 3a Classificata con Bassa marea e Ascolto empatico con I ponti bruciati tra noi.

Presenti anche i ragazzi cui sono stati assegnati i Premi Speciali Giuria:

Sezione A – Bogdan Živković dalla Serbia con L’amore non corrisposto, Davide Bosi da Alfonsine (RA) con La sposa bambina, Gabriele Cicin da Roma con Er Covid;

Sezione B – Miriam Monaco da Fiumefreddo di Sicilia con Dipendenze e illusioni, mentre Asia Zannella di Curti (CE) con  Oltre ogni confine, ha partecipato online. Ai primi quattro vincitori delle Scuole Superiori andranno premi in denaro offerti dall’Ordine dei Medici di Latina.

Alle Menzioni d’Onore, di Merito e ai Finalisti sono state consegnate targhe, medaglie, diplomi in pergamena, un quadro dell’artista apriliano Massimiliano Drisaldi, libri di poesia e le Antologie del Premio.

I vincitori sono venuti da città del Lazio, della Calabria, del Friuli Venezia Giulia e dell’Emilia Romagna.

Nel corso della premiazione c’è stato un momento di profonda empatia dedicato a uno studente delle Superiori di Cento che non ha potuto presenziare: Francesco Suffritti, poiché la sua vita è terminata poco dopo aver inviato la poesia: Discorsi silenti, Menzione di Merito. A nome dei ragazzi, giurati e autorità la Presidente del Premio, Franca Palmieri ha donato ai genitori Alessandro e Sabrina una targa in ricordo di un giovane talento poetico che ha affrontato una malattia e le sue difficoltà con grande coraggio e determinazione,

Così io ho imparato a perdermi dentro te e la tua fantasia,  ascolto il tuo cuore cos’ha da dirmi,  non trovo l’uscita perché non voglio andare via. “ Francesco Suffritti

 

Chiara Ruocco

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