“L’assise comunale si schiera contro l’inceneritore?
NI! Una mozione presentata ieri da una consigliera di maggioranza è stata votata all’unanimità dei presenti, immaginiamo dopo un’attenta discussione e confronto, ma senza un consiglio comunale ad hoc e una delibera, tale mozione rimane aria fritta.
Non è un atto deliberativo di giunta, ma è una mozione che, in Consiglio, è espressione di una parte politica, un atto volto a proporre un indirizzo agli organi competenti chiesto da un membro di maggioranza in seduta consiliare. Un momento di frizione interna oppure un atto “promozionale” di parte, in campagna pre-elettorale?
Chiediamo a tal proposito un atto ufficiale di deliberazione dal quale risulti la volontà all’esterno espressa collegialmente dalla Giunta e dal sindaco, dove vengono assunte delle decisioni concrete, sperando che anche i rappresentanti di Azione che siedono in maggioranza, partito da sempre favorevole a discariche e inceneritori, si associno a questa linea.
Attendiamo con interesse e pazienza questo ulteriore passo da un’amministrazione inerte negli anni sul tema dei rifiuti e della impiantistica, vista l’effetto devastante che questi impianti hanno sulla salute umana, sulle matrici ambientali e sull’economia locale, come dimostrano innumerevoli studi, visto anche che Aprilia così come Ardea e Pomezia saranno i comuni che più di tutti subiranno la ricaduta degli inquinanti.”
Chiara Ruocco