Alcune scelte fatte dall’Amministrazione di Aprilia nella gestione della “crisi” della nube tossica non hanno convinto i Grillini Apriliani.
In particolare, Grillini e Pentastellati non sono d’accordo sulla minore cautela dimostrata dal Comune di Aprilia rispetto alle città limitrofe:
“A seguito dell’incendio avvenuto alla Eco X S.r.l. di Pomezia – si legge nella nota – il comune di Nettuno ed il comune di Anzio hanno diffidato, in via precauzionale, le ditte che gestiscono il servizio di refezione scolastica, ad approvvigionare prodotti ortofrutticoli e caseari provenienti dall’area interessata dal noto incendio.
Ciò premesso, ci chiediamo se non sarebbe stato il caso che anche l’Amministrazione apriliana intraprendesse un percorso analogo.
In base proprio a quel principio di precauzione che in casi come questo, visto che ancora non ci sono risultati definitivi sulle sostanze bruciate, dovrebbe essere l’unica regola da seguire.
Rimanendo sempre sul tema incendio alla Eco X, ci chiediamo anche perché, sebbene Aprilia rientri nel raggio dei 5 Km di distanza dal luogo dell’incendio, qui non siano state chiuse le scuole nelle giornate di sabato, lunedì e martedì, come avvenuto invece negli altri comuni limitrofi rientranti nella medesima area.
E perché si sia addirittura permesso lo svolgimento di una pedalata in centro nella giornata di domenica!“.