Nei primi giorni di apertura completa, Aprilia2 ha registrato il grande ritorno dei propri Clienti che hanno visitato il centro seguendo percorsi allestiti appositamente al fine di garantire sicurezza e tranquillità. Tante le misure adottate.
Mascherina e temperatura corporea inferiore ai 37,5 gradi, che viene misurata agli ingressi, sono le prescrizioni per poter accedere in galleria, in ottemperanza alle disposizioni nazionali e regionali. I Visitatori hanno a disposizione gel igienizzanti per le mani in corrispondenza degli ingressi e dei servizi igienici. Numerosi cartelli posizionati sulle vetrine delle bussole di entrata e in galleria indicano il corretto comportamento da tenere nel centro per la propria ed altrui sicurezza. Ingressi ed uscite separate, contapersone in entrata e semafori verde e rosso contingentano gli accessi per evitare affollamenti.
Ma soprattutto Aprilia2 ha predisposto un sistema di percorsi interni, studiati nel dettaglio, con flussi di circolazione tali da impedire incroci di persone, che permettono di effettuare gli acquisti mantenendo la distanza prescritta. Cartellonistica verticale ed orizzontale, semplice e chiara, indica tali percorsi, accompagnando i Clienti nella visita. Accessi ai negozi ed eventuali attese all’esterno sono previste nelle specifiche corsie di ciascun punto di vendita, in modo da garantire ordine e sicurezza.
I servizi igienici e tutte le zone maggiormente soggette a contatto con le persone, quali maniglie delle porte, panchine, bancomat sono sanificati con regolarità costante. Viene inoltre assicurato il periodico ricambio d’aria all’interno della galleria.
“La fiducia che i Clienti ci accordano, con il loro ritorno al centro – ha dichiarato il Presidente di Aprilia2, Davide Maria Zanchi – ci gratifica per lo sforzo messo in campo quotidianamente affinché Aprilia2 sia un luogo piacevole e sicuro dove effettuare gli acquisti serenamente. Il 18 maggio scorso per Aprilia2 non è stata la riapertura: anche durante il lock down, il Centro è rimasto aperto con le attività permesse dalle disposizioni governative, garantendo così i “servizi essenziali” – ha continuato il Presidente Zanchi. Siamo sempre stati presenti e vicino alla cittadinanza con un grande sforzo organizzativo ed un impegno serio verso le collettività, confermato anche attraverso la donazione di oltre 580 pacchi alimentari distribuiti dalla Croce Rossa alle Famiglie del territorio in difficoltà”.