Il Tribunale dei diritti del Malato saluta il dottor Rossi dopo i suoi anni di servizio.

Il Tribunale dei diritti del Malato saluta il dottor Rossi: dal primo maggio lascerà l’incarico direttivo per il pensionamento.


“Grazie Dott. Rossi

Dal 1 maggio 2023 il Dott. Belardino Rossi lascerà l’incarico direttivo per pensionamento. E’ doveroso per  il Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattivadi Aprilia esprimere un caloroso ringraziamento per  il contributo che nel corso degli anni ha apportato in ambito sociosanitario ed in particolare come Direttore del Distretto LT1 che comprende Aprilia, Cisterna, Cori e Rocca Massima. Siamo certi di interpretare anche il desiderio dei cittadini e del personale sanitario di manifestare la propria gratitudine per l’attività svolta e il sostegno ricevuto. La sua grande professionalità e competenza, acquisita anche sul campo, lo hanno reso punto di riferimento, in particolare all’interno della nostra Casa della Salute, fornendo risposte adeguate a cittadini e associazioni che ogni giorno hanno portato alla sua attenzione le problematiche riscontrate in campo sanitario. Poter contare su una persona esperta, disponibile e all’altezza della funzione che ricopre fornisce  una maggiore sicurezza e fiducia nelle Istituzioni.

La sua profonda conoscenza del territorio ed il suo spiccato spirito di servizio ed attenzione alle persone più fragili, si sono manifestati in termini di soluzioni concrete, necessarie per una visione di una sanità pubblica e fruibile da tutti.

Ciò che a nostro avviso ha contraddistinto la sua attività è stata anche la sua grande attenzione nei confronti delle associazioni, che  ha sempre visto come un valore aggiunto e questo ha fatto sì che si instaurasse con le stesse, come  con il TDM,  un rapporto di reciproca stima e rispetto dei ruoli, esaltandone le finalità e la creatività, supportandole e in molti casi finalizzandole. E’ innegabile che la nostra Casa della Salute, nonostante i numerosi problemi legati a mancanza di spazi e di personale medico, come accade purtroppo nel resto d’Italia, può vantare aspetti e servizi presi a modello nazionale che forse non esistono in altre strutture.Citiamo il servizio del  Day Service Oncologico e la struttura con i suoi ambienti colorati, affreschi e mostra di opere pittoriche permanenti, entrambi voluti dal Dott. Rossi e che sono stati oggetto di attenzione in uno studio effettuato dalla Università Bocconi.

Nel corso degli anni trascorsi come figura centrale della sanità territoriale, il Dott. Rossi ha dovuto attraversare periodi di grande difficoltà a livello nazionale e regionale, come ad esempio il piano di rientro dal disavanzo della Sanità della Regione Lazio, che ha limitato fortemente assunzioni e investimenti su apparecchiature mediche e strutture sanitarie e la gestione delle complessità legate alla diffusione del Covid. Nonostante le numerose e difficili circostanzenelle quali ha operato, ha sempre cercato con tenacia e razionalità possibili soluzioni, anche cercando di coinvolgere la dirigenza della ASL di Latina allo scopo di offrire ai cittadini una Sanità migliore, alla quale hanno diritto secondo l’art. 32 della nostra Costituzione.

Alla persona, al Direttore, il Tribunale per i Diritti del Malato di Aprilia vuole esprimere il suo: Grazie Dott. Rossi!”

Chiara Ruocco

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