Incendio zona Industriale, l’intervento del Sindaco e dell’Assessore all’Ambiente: “per ora non necessarie misure specifiche di sicurezza”
In seguito all’incendio divampato la notte scorsa
presso il capannone situato nella zona industriale di Aprilia, devastato dalle fiamme, questa mattina il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi e l’assessore all’ambiente Vittorio Marchitti hanno effettuato un sopralluogo presso la struttura, utile per monitorare l’evolversi delle operazioni di spegnimento degli ultimi focolai, tutt’ora in corso e per ricevere aggiornamenti dagli enti preposti rispetto all’opportunità di adottare specifiche misure a tutela dei cittadini di Aprilia.
Già la sabato scorsa infatti, mentre vigili del fuoco e associazioni di protezione civile erano al lavoro per poter circoscrivere il vasto incendio e agire per la messa in sicurezza del capannone, il vicesindaco delegato all’ambiente Vittorio Marchitti ha raggiunto l’area interessata dell’incendio per avere dagli enti preposti indicazioni sull’esigenza di adottare misure a tutela della popolazione.
L’incendio, divampato poco dopo le 22.00 di sabato scorso, ha intaccato e danneggiato la tettoia metallica di circa 400 mq, posta a copertura dell’edificio in calcestruzzo di 1400 mq, danneggiato dalle fiamme.
Sul posto, oltre alle tre squadre dei vigili del fuoco di Latina, Aprilia e Pomezia, che insieme ai volontari della protezione civile hanno lavorato per ore al fine di mettere in sicurezza l’area e lambire le fiamme, anche i carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia per le indagini di competenza e gli agenti della Polizia Locale di Aprilia. Sono ancora in corso le le operazioni di minuto spegnimento e di messa in sicurezza dell’area interessata dalle fiamme.
“Stiamo monitorando con attenzione l’evolversi dell’intervento, tutt’ora in corso – sottolineano il Sindaco e l’assessore Marchitti. “I Vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere l’area interessata dalle fiamme, sebbene all’interno siano ancora presenti dei focolai: il rischio che l’edificio possa aver subito danni strutturali suggerisce una maggiore cautela a tutela degli operatori. Da parte nostra c’è la massima attenzione. Al momento non abbiamo ricevuto dagli enti preposti indicazioni rispetto alla necessità di adottare specifiche misure restrittive a tutela della popolazione, ma siamo costantemente in contatto con gli operatori dei vari enti per valutare in tempo reale l’evolversi della situazione e poter tempestivamente adottare le azioni che verranno ritenute opportune.
Domenica mattina abbiamo avuto modo di confrontarci con i proprietari dell’attività. Abbiamo voluto manifestare loro e ai lavoratori la nostra solidarietà e vicinanza. Confidiamo che le indagini in corso da parte del Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia possano far luce su quanto accaduto”.