La legittima richiesta di delucidazioni avanzata dalla segretaria dei Giovani Democratici Azzurra Simeoni e dalla consigliera di opposizione Gloria Mastrocicco, rispetto al motivo per il quale dopo la naturale scadenza prevista da regolamento nel Marzo 2022, le elezioni per il rinnovo del consiglio dei giovani non siano più state convocate,
assume un tono bizzarro nella misura in cui l’interrogativo viene rivolto solo all’amministrazione Principi, in carica da appena quattro mesi.
“Posso rispondere alla richiesta solo per il periodo di nostra competenza e rendendo conto dell’impegno politico promosso personalmente nel tempo. E’ nostra volontà convocare le nuove elezioni del consiglio dei giovani entro il 2024. La fretta non sarà tale da farci dimenticare che questo importante organismo ha senso solo se le elezioni saranno aperte e partecipate e a questo stiamo lavorando.
Fui promotore dell’istituzione del consiglio dei giovani, prima delle elezioni del 2009 incontrai i candidati sindaci perché il punto venisse inserito nel loro programma elettorale. Lo stesso fu istituito con la delibera votata nel 2010 dal consiglio comunale; alle prime elezioni del Consiglio dei giovani il 5 Febbraio 2011, risultai il più votato della lista più votata e successivamente in veste di assessore ho lavorato affinché venissero convocate le ultime elezioni in ordine di tempo, che si svolsero il 29, 30 e 31 marzo 2019.
La nostra amministrazione non è in grado di spiegare cosa è accaduto nei 14 mesi precedenti alle elezioni amministrative 2023, come mai chi ci ha preceduti non ha avvertito l’esigenza di procedere al rinnovo del consiglio dei giovani. Forse la consigliera Mastrocicco potrà trovare conforto rivolgendo lo stesso interrogativo a chi in aula consigliare siede alla sua destra e condivide con lei i banchi d’opposizione.
Minoranza che a Giugno prometteva “un’opposizione costruttiva e attenta”, mentre oggi l’attenzione sembra rivolta principalmente alla ricerca di un problema per ogni soluzione. Confido che ritrovando la serenità, l’opposizione possa aggiungere al disappunto che spesso esprime, lo spirito collaborativo proprio di chi abbia intenzione di risolvere i problemi nell’interesse della città. A questo lavorano da quattro mesi il Sindaco e la Giunta: dare risposta alle legittime richieste avanzate nel tempo dai cittadini. Come bene dovrebbe sapere chi ha già avuto l’onere e l’onore di amministrare la città, non si tratta di un impegno di poco conto, quando per dare servizi essenziali si è costretti a fare i conti con risorse esigue, con Peg annuali giunti in eredità già svuotati da azioni poste in essere nei sei mesi precedenti alle elezioni. Anche in ragione di ciò, accetteremo ogni contributo costruttivo, teso a risolvere i problemi a vantaggio della nostra città. ”