Armati di buona volontà e insettticida fornito dalla Preside, tre volontari del Comitato di quartiere Selciatella venerdì sera hanno distrutto i nidi e liberato bimbi e maestre dell’Asilo della Scuola “M.Lodi” che erano da giorni ostaggio delle vespe.
“Venerdi mattina abbiamo saputo che la Preside Monica Comuzzi stava andando tutta da sola alla scuola Selciatella ad affrontare le vespe, a quel punto ci siamo offerti noi come volontari al suo posto, perché i tempi d’intervento del Comune erano troppo lunghi e i bambini dell’asilo, specie con il ritorno del caldo previsto dai meteorologi, hanno necessità di tenere le finestre aperte o di uscire in giardino e devono farlo senza rischiare di finire in Ospedale. Le vespe poi vanno colpite al calar della notte, quando si rintanano nel loro nido.” ha dichiarato Claudio Barbetti, vice-Presidente del CdQ Selciatella che, insieme adaltri due componenti del Direttivo, Pierino Allegrini ed Alessandro Marchetti, hanno affrontato e sconfitto le vespe.
“Venerdi sera, alle 20, è partito il blitz” ha raccontato nonno Pierino Allegrini che ha guidato il Commando dei 3 liberatori “Il ronzio delle vespe di terra era assordante, erano tante e annidate in un grande cartone dove avevano costruito la loro casa. Abbiamo bloccato le vie d’uscita spruzzando lo spray e poi, dopo averlo spostato in un luogo più sicuro, gli abbiamo dovuto dare fuoco per impedire lo riutilizzassero. Ma la sorpresa è che avevano costruito un nido con un diametro di circa 60 cm a 4 strati, ci saranno state più di 4 mila vespe. Qualche altro giorno e forse si sarebbero triplicate. Ad ogni modo obiettivo raggiunto, nei prossimi giorni monitoreremo la situazione, ma la scuola è stata liberata.”
“E’ molto importante- ha concluso Barbetti -che le istituzioni, come la scuola e l’associazionismo si uniscano per affrontare insieme i problemi del territorio, proprio come abbiamo fatto in questa occasione. Noi come Comitato di quartiere siamo sempre aperti a collaborare.”