L’intervento dell’assessore Veronica Napolitano sulle azioni di contrasto alla violenza di genere.
L’intervento dell’assessore Napolitano sulle azioni di contrasto alla violenza di genere: “contrasto alla violenza di genere punto cardine dell’amministrazione Principi”.
Le azioni di contrasto alla violenza di genere in tutte le sue manifestazioni, rappresentano una priorità per l’amministrazione Principi, già al lavoro per organizzare eventi di sensibilizzazione in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e per coinvolgere direttamente le scuole, per educare i bambini sin da piccoli al rispetto dell’altro e prevenire qualsiasi forma di violenza fisica o psicologica nei confronti della persona.
“L’attività di sensibilizzazione per contrastare la violenza di genere in tutte le sue manifestazioni – sottolinea l’assessore ai servizi sociali Veronica Napolitano- rappresenta uno dei punti cardine delle attività poste in essere dall’assessorato e dall’amministrazione Principi. Apprezzo l’interesse mostrato dall’opposizione e in particolare dalla consigliera Francesca Barbaliscia sul tema e per questo ritengo opportuno tranquillizzare la minoranza. Prima ancora che avessero modo di sollecitare e manifestare le proprie preoccupazioni, insieme all’assessore Elvis Martino abbiamo provveduto a contattare le associazioni per progetti che coinvolgeranno direttamente le scuole. In particolare in vista della prossima scadenza della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in accordo con le associazioni e tutti i protagonisti del progetto, stiamo lavorando affinché il messaggio venga veicolato anche attraverso una rappresentazione teatrale, una forma più diretta di comunicazione per un messaggio che è vitale trasmettere al maggior numero di persone. Alle attività di sensibilizzazione dal punto di vista culturale e soprattutto con le scuole, riteniamo importante agire per quanto di competenza come amministrazione attraverso protocolli integrati con le forze dell’ordine. I governi hanno agito nel tempo, anche attraverso le leggi denominate Codice Rosso, per contrastare in maniera efficace la violenza di genere. Spetta anche a noi il compito di vigilare affinché le misure vengano applicate, soprattutto per quanto attiene la protezione nei confronti delle vittime di abusi”.
Chiara Ruocco