Orso green: pericolo bomba ecologica in Piazza Roma.
Ex Freddindustria: Una bomba ecologica a due passi da Piazza Roma. Siamo davanti alla prossima Loas 2?
All’interno dei capannoni della ex Freddindustria di Aprilia, in Via Enna, sono accatastate tonnellate e tonnellate di rifiuti. Ogni sorta di rifiuto, comprese delle lastre di eternit, mobili, elettrodomestici, ma anche pneumatici e materiali altamente infiammabili giacciono li da chissà quanto tempo.
Sulle pagine social di OrsoGreen, Daniele Borace pubblica la segnalazione inviata alle autorità competenti sulla grave situazione in cui versano i capannoni di Via Enna. Sacchetti dei rifiuti urbani, lastre di eternit, frigoriferi, computer fissi, aspirapolveri, sportelli di un’automobile, serbatoi in plastica sono alcune delle tipologie di rifiuti maggiormente presenti in loco.
Daniele Borace si appella al Sindaco e a tutti i Consiglieri Comunali per far rimuovere quei rifiuti in tempi rapidi ed adottare tutte quelle misure affinché ci sia un contrasto ai fenomeni di abbandono dei rifiuti. Non è più tollerabile che il territorio apriliano sia disseminato di potenziali disastri ambientali, mettendo a serio rischio la salute pubblica.
Sono anni che combatto questi fenomeni di inciviltà – dichiara Daniele Borace – per tutelare l’ambiente in cui viviamo. Ho fatto centinaia di denunce alle autorità competenti, giornate ecologiche per sensibilizzare i cittadini ad un maggior rispetto dell’ambiente, locandine, immagini, video e quant’altro è nelle possibilità di un cittadino per mantenere alta l’attenzione su queste tematiche. Continuerò a combattere per un futuro migliore del presente, per dare una possibilità a chi verrà dopo di noi di poter vivere in un ambiente più sano, dove la sostenibilità sarà la mentalità prevalente e che si raggiunga un equilibrio tra umani e natura. Fino ad oggi non è stato facile, anche perché ho riscontrato un disinteresse della politica ad occuparsi seriamente delle problematiche ambientali del territorio. I rifiuti sono li da molto tempo, nonostante sia stato ordinato alla proprietà di procedere alla messa in sicurezza del sito con ordinanza n. 145/20 del 09/06/20. La situazione non può perdurare a lungo perché non ci possiamo permettere nuovi disastri ambientali, come avvenuto con l’incendio alla Loas Italia.
Per cambiare occorre maggior coraggio, da parte loro, a presentare degli atti amministrativi con la finalità di tutelare l’ambiente.
La situazione dentro il sito della ex Freddindustria fa male al cuore e mi auguro che qualche consigliere comunale, se non tutti, abbiano uno scatto d’orgoglio e chiedano al Sindaco di dare la massima urgenza alla risoluzione. I cittadini non ne possono più di queste situazioni che arrecano pericoli alla loro salute.
La Politica si faccia promotrice di comportamenti virtuosi, in modo che i cittadini abbiano una linea guida. Adotti misure per contrastare i casi isolati di inciviltà e legiferi per migliorare la qualità della vita degli Apriliani.”
Chiara Ruocco