La questione delle piste ciclabili ha da sempre tenuto banco nella città di Aprilia, tra realizzazioni discutibili alle conseguenti polemiche che ne sono derivate. Ancora oggi non accennano a fermarsi le discussioni e le critiche sul tema, l’ultima mossa da MovAp nella persona di Matteo Ferrera.
MovAp in una lunga nota rilasciata critica duramente l’operato della Giunta Terra sulla realizzazione delle piste ciclabili in città, affermando come “la realizzazione degli itinerari ciclabili presuppone come imposto dalla Legge 366/1998 la predisposizione del “Piano della Rete degli Itinerari Ciclabili” nel quale devono essere previsti gli interventi da realizzare comprensivo dei dati sui flussi ciclistici, delle lunghezze dei tracciati, della stima economica di spesa e di una motivata scala di priorità e dei tempi di realizzazione. Da ultimo con l’articolo 6 della legge 11 gennaio 2018, n. 2 è stato introdotto l’obbligo per i comuni di adottare i c.d. “Biciplan” attraverso i quali definire gli itinerari ciclabili e i vari raccordi necessari per realizzare sul territorio comunale efficienti strumenti per la mobilità urbana.”
E’ questa secondo Ferrera la grava mancanza del Comune di Aprilia in tutta questa storia:
“Nelle strade di nuova costruzione devono essere previsti obbligatoriamente la realizzazione di una pista ciclabile e nel caso di manutenzione straordinaria delle sedi stradali i progetti devono prevederne la realizzabilità. Infine, una quota dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni previste dal codice della strada sono destinati, tra le altre, ad interventi a favore della mobilità ciclistica. Tutto questo ad oggi manca e al di là di singole progetti l’amministrazione non si è ancora dotata degli strumenti necessari per realizzare una rete di piste cliclabili e pedonali all’altezza di un comune di oltre 60 mila abitanti.”
Da qui arriva la richiesta di MovAp al Comune affinché adotti questi atti di programmazioni per rendere Aprilia una città più vivibile e realizzare quella mobilità pedonale e ciclistica essenziale per ridurre i livelli di inquinamento presenti nella nostra città.