L’ultimo Consiglio Comunale prima della pausa estiva porta a casa uno dei provvedimenti più attesi, quello sulla Rigenerazione Urbana. Grazie alla delibera consiliare odierna, approvata con i soli voti favorevoli della maggioranza, il Comune di Aprilia recepisce quanto previsto dalla Legge Regionale 7/2017, consentendo così la riqualificazione di intere aree cittadine.
Il provvedimento, le cui previsioni sono applicabili alle sole aree già edificate in modo legittimo, limita il consumo di suolo, permette di razionalizzare il patrimonio edilizio esistente e riqualificare aree degradate. Approvati, nel corso della discussione, anche i due emendamenti presentati dai consiglieri Di Leonardo e Lombardi, che hanno introdotto alcune modifiche al provvedimento, anche in relazione al Patto dei Sindaci sottoscritto dall’Amministrazione comunale. La delibera ha visto dividersi in due l’opposizione: tre consiglieri di minoranza (Giusfredi, Zingaretti e Grammatico) hanno votato contro, mentre Vulcano, La Pegna, Renzi e Lazzarini sono usciti dall’aula al momento del voto.
Duro e sarcastico il commento del Sindaco Antonio Terra, nel suo intervento in aula: “Spiace che alcuni consiglieri, impegnati ogni giorno a diffondere note chiedendo la revoca di questa o quella delega a qualche assessore, perdano oggi una buona occasione per discutere e votare un atto di interesse generale, che tutela il nostro territorio. In questi anni, i soliti “leoni da tastiera” hanno tentato di dipingere il lavoro dell’Amministrazione comunale in tema di urbanistica come la conseguenza della difesa di interessi di parte. Oggi dimostriamo il contrario, con un atto storico per Aprilia”.
Con il voto di oggi, si apre ora la “fase osservativa” per la variante sulla Rigenerazione Urbana: nei prossimi 60 giorni cittadini e realtà sociali del territorio potranno dire la loro, presentando osservazioni e richieste. Soddisfazione per il provvedimento è stata espressa, in aula, anche dai numerosi interventi dei consiglieri di maggioranza.
Il nodo della rigenerazione urbana trova, quindi, un punto di svolta, mentre si registra fin dall’inizio dell’ultimo Consiglio comunale la vena di acceso dibattito che fotografa il momento politico di Aprilia. La riunione della seduta è iniziata dedicando un minuto di raccoglimento in memoria del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, assassinato brutalmente nei giorni scorsi. Dopo il cordoglio per la disgrazia che ha colpito l’Arma dei Carabinieri e l’Italia tutta, il Presidente De Maio ha dato il via vero e proprio ai lavori consiliari, introducendo all’interrogazione avanzata dai consiglieri Moroni e Bortolameotti.
I due hanno chiesto maggiori informazioni in merito all’assegnazione del contributo comunale nei confronti del movimento a cui è legato il nome del Consigliere Giusfredi, il quale ha risposto a tono alla freccia scoccata verso di lui, minacciando sia di dimettersi nel caso in cui dalla suddetta vicenda ne dovesse uscire minata la propria credibilità, sia di denunciare chiunque voglia deliberatamente attaccarlo senza produrre delle consistenti prove.
Trova il consenso dell’assemblea il risarcimento di 600.000€ a carico del Comune verso la famiglia di una vittima della strada nel 2005.