Altissimi incalza sul Consigliere Giovannini:”Campagna a senso unico contro la RIDA”

L’AD di RIDA Ambiente, Fabio Altissimi, in una nota sottolinea la disattenzione di quanto annunciato su via Valcamonica

Prosegue la polemica tra il consigliere provinciale Vincenzo Giovannini e l’Amministratore Delegato di RIDA Ambiente, Fabio Altissimi: in un continuo confronto tramite i media, le due parti proseguono a lanciare frecciate nei confronti dell’altro. Altissimi, nella lettera indirizzata alla nostra redazione, sottolinea il caso di via Valcamonica, zona in cui erano state “promesse” infrastrutture che, a distanza di cinque anni, ancora sono assenti.

Dopo aver subito ieri lo “sconcerto” del Consigliere Giovannini (per mie irriverenti dichiarazioni di “soli” tre anni fa, peraltro suscitate dal suo già allora pervicace “impegno” a senso unico contro la RIDA), oggi apprendiamo che interferisce presso l’Assessore regionale Buschini, non è ben chiaro a quale titolo, sul merito di una procedura amministrativa autorizzatoria che, secondo legge, può e deve essere discussa nelle sedi istituzionali proprie dalle autorità a ciò preposte.

Né, d’altra parte, possiamo prevedere quali dichiarazioni attenderci domani: il Consigliere Giovannini è lo stesso che aveva caldeggiato il famoso Piano provinciale dei rifiuti (forse persuaso che tagliasse fuori RIDA dal settore?) per poi invocarne l’immediata e radicale modifica quando la nostra società di progetto ha proposto di fare una discarica di bacino esattamente nel sito che lo stesso Piano prevedeva come idoneo (forse era idoneo solo per i progetti degli altri?); il Consigliere Giovannini è anche lo stesso che si è opposto alla proposta di RIDA per dotare di rete fognante gli abitanti di Via Valcamonica, perché a suo dire doveva dare un senso di civiltà alla sua borgata: a distanza di cinque anni, delle fogne di Via Valcamonica non si vede l’ombra e i suoi concittadini versano nel degrado più totale.

Fabio Altissimi AD Rida Ambiente

Insomma, il Consigliere Giovannini è un uomo “contro” (beninteso se le proposte arrivano da RIDA…), ma non abbiamo ancora sentito da lui cosa vuole fare “a favore”, per risolvere i problemi dei suoi e miei concittadini. Ci illumini, dunque, Consigliere: come intende risolvere il problema che si verificherà tra pochi mesi quando si esauriranno gli spazi in cui RIDA ha finora destinato i sovvalli del trattamento dell’intero ATO “Latina” ? Preferisce che li conferiamo nei siti indicati dalla delibera regionale 199/2016 (quella che il Ministero dell’ambiente ha già ritenuto illegittima e inopportuna?); dobbiamo mantenere in vita nonostante tutto il sito, e la damnata hereditas, di Borgo Montello ? vuole che andiamo da Ecoambiente o da Indeco? Oppure preferisce che conferiamo fuori ATO alla MAD? E di grazia, vuole soprattutto chiarire ai suoi concittadini contribuenti se, secondo Lei, dobbiamo pagare la tariffa di 45 euro proposta dalla Paguro oppure quella di 66 Euro che applicano altre discariche?Ecco, credo che il Consigliere Giovannini, beninteso quando trova un attimo di respiro nel suo infaticabile impegno contro la RIDA, qualche risposta, non a noi, ma ai suoi concittadini, la debba. Cosicché possano finalmente comprendere quali sono gli obiettivi e gli interessi che ritiene meritevoli, in positivo, della sua azione politica.