“Adesso ci aspettiamo dal Sindaco di Aprilia e dalle forze che governano la Regione Lazio, comprese quelle che siedono tra i banchi della sua maggioranza sotto le mentite spoglie del civismo, che si adoperino per uscire da questo limbo e che dimostrino davvero da che parte stanno, se a favore del territorio e del diritto alla salute degli apriliani o se impelagati in dinamiche politiche lontane da ciò che chiedono i cittadini. Ci aspettiamo che il nostro Comune si opponga a questo scempio voluto dalla Regione Lazio proponendo ricorso al Tar e impugnando la Determinazione n. G07906 del 06/07/2020 con la quale la Dirigente del Settore ha autorizzato “parzialmente” un deposito “temporaneo”. A giudicare dai fatti sembrerebbe che si sia arrivati a questo punto per la troppa superficialità ed il troppo attendismo su molte vicende che riguardano la gestione del territorio.
Da parte nostra, noi saremo sempre attenti affinché tutto ciò avvenga e nulla, nulla, venga lasciato al caso al grido di “ce lo chiede la Regione”.