Non è una vera e propria polemica, ma comunque Aprilia Possibile non ha rinunciato a dire la sua sul nuovo incarico affidato ad Eva Torselli.
L’ex Assessore ai Servizi Sociali, nelle ultime due settimane, è stata prima nominata segretaria particolare del Sindaco e poi Capo di Gabinetto.
Le perplessità, più che sulle qualità della persona, vengono sollevate dal fatto che le urne non abbiano riconfermato la fiducia degli apriliani nei suoi confronti, al contrario di quanto fatto dal Sindaco Terra:
L’ex Assessore – sottolineano i responsabili di Aprilia Possibile – aveva visto calare drasticamente i propri consensi in termini di preferenze nelle scorse elezioni.
Una bocciatura da parte della comunità apriliana del lavoro svolto dalla Torselli.
Non si capisce quindi per quale motivo il Sindaco Terra non sia riuscito a trovare un’altra persona di sua fiducia.
Magari esterna alla vecchia Giunta.
L’impressione che si ha è che si sia voluto ritagliare un posticino a chi è rimasto fuori dall’Amministrazione per volontà dei cittadini che hanno espresso chiaramente il loro voto.
Anche in questo caso, dunque, la questione assume connotati politici.
Una ulteriore stoccata AP la lancia sui criteri utilizzati per la scelta:
Se i requisiti erano scelti tramite CV – pungono – il Sindaco avrebbe potuto comunicarlo pubblicamente.
Magari di CV ne sarebbero arrivati altri da visionare.
Con tutto il rispetto per il CV e la carriera del Capo di Gabinetto Torselli, ovviamente.
Il messaggio delle opposizioni è chiaro: tutto l’operato dell’Amministrazione, a partire dalle nomine dirette basate su un criterio di fiducia personale, passerà sotto la lente di ingrandimento.
Cosa sempre accaduta in passato, per carità.
Ma l’impressione è che l’attenzione sia ulteriormente cresciuta.
di Massimo Pacetti