Parco Maranesi pericoloso, le segnalazioni di Andrea Ragusa

Il 3 giugno u.s. avevo segnalato la pericolosità sia dell’area giochi che dell’area di passeggio del Parco Manaresi. Il Dipartimento di Protezione della ASL, in maniera fulminea, il 4 giugno, ha trasmesso la mia segnalazione al Comune (Ufficio protocollo, LL.PP. e Polizia Locale) richiedendo l’adozione di ogni utile intervento per quanto rappresentato. 

A questa comunicazione aveva risposto, il 13 giugno, la Polizia Locale che in una nota aveva documentato come l’area fosse transennata o interdetta. 

Il sopralluogo della ASL tenutosi nella giornata di ieri, 17 giugno, ha non solo riscontrato che l’area non era né transennata né interdetta, ma ha anche constatato quanto io avevo segnalato e cioè:

• Tutte le attrazioni per i bambini sono visibilmente deteriorate con chiodi esposti, legno scheggiato, passerelle divelte e ostacoli sul terreno che non le rendono fruibili in sicurezza,

• La presenza di tombini dissestati,

• La presenza di un manufatto in muratura abbandonato contenente rifiuti,

• Copertura e pavimentazione di attrazioni non conformi. 

La relazione si chiude così: “A tutela della sicurezza dell’utenza, si richiede urgente divieto all’accessibilità del Parco in attesa del ripristino delle condizioni di sicurezza dello stesso”.

In tutto questo sicuramente un plauso va alla ASL per la tempestività e coscienza con cui ha agito.

Per quanto riguarda invece l’amministrazione di centrodestra c’è da dire che malgrado fossero a conoscenza dello stato del parco (l’assessore Moroni qualche giorno fa ha asserito che il Comune è in attesa di un finanziamento di 30.000 € per intervenire) non sono intervenuti a interdire l’area per evitare che qualche bambino potesse farsi male, sicuramente un comportamento incosciente e poco rispettoso dei nostri piccoli e l’assessore responsabile della cosa, che è anche vicesindaco, se ne vergogni.

 Questa operazione di controllo dei parchi cittadini a tutela dei più giovani, e non solo, fa parte di un progetto di più ampio respiro che partirà su proposta della coordinatrice provinciale del MoVimento 5 Stelle, Maria Grazia Ciolfi, da parte di tutti i gruppi locali/territoriali M5S per i rispettivi comuni.

Andrea Ragusa attivista gruppo territoriale M5S Aprilia