In seguito alla Commissione urbanistica tenutasi lo scorso giovedì, Aprilia Possibile esprime le se considerazioni.
“Di fronte ai “grandi” progetti proposti dal Vicesindaco Gabriele, la maggioranza è saltata.
Ben quattro liste hanno criticato la pianificazione urbanistica portata in Commissione.
Non possiamo non essere contenti di sapere che la maggioranza sia finalmente entrata in crisi sul problema della cementificazione di questa città.
Potremmo dire: era ora!
Comunque, meglio tardi che mai.
Sempre che non si tratti di un bluff.
Visto che non abbiamo assistito finora ad un cambio d’indirizzo politico sull’urbanistica da parte del Sindaco Terra, anzi.
Ci dispiace sapere che non si sia arrivati a parlare del piano del Vicesindaco riguardo l’ex Feddindustria.
Sarebbe stato interessante vedere a questo punto le reazioni delle stesse liste di maggioranza.
Soprattutto, ci sarebbe piaciuto sapere in che area Gabriele pensi di recuperare la destinazione a servizi.
In ogni caso, la sua linea è stata sconfessata dai suoi stessi compagni di maggioranza.
Non capiamo quindi perché il Vicesindaco abbia deciso di rimettere comunque in Consiglio Comunale piani sui quali sono state espresse fortissime critiche.
Forse Gabriele farebbe meglio a pensare di rinunciare al suo ruolo all’interno della Giunta, che a quanto pare non condivide più la sua linea urbanistica.
Salvo che, una volta arrivati in Consiglio, i progetti non vengano poi approvati dalla stessa maggiorana che li ha criticati.
Il grande bluff? Staremo a vedere.
Il dato di fatto è che l’Amministrazione è da mesi paralizzata.
Almeno dai tempi della discussione del Sindaco Terra riguardo il finanziamento di 10 mila euro ricevuto da Fabio Altissimi per la sua campagna elettorale.
Una paralisi che danneggia in primo luogo i cittadini e la città stessa.
La quale negli ultimi quattro anni non è cambiata, se non in peggio.
A questo punto, ben venga un commissario che guidi la città fino alle prossime elezioni”.
di Anna Catalano