Sono state protocollate questa mattina le determine di non assoggettabilità alla VAS espresse dalla Regione Lazio relativamente ai quattro sistemi periferici di Campoleone, Campo di Carne, Campoverde e Centro Urbano EST.
Lo ha comunicato l’Assessore all’Urbanistica Omar Ruberti aprendo la seduta della 1a Commissione Consiliare, convocata per il primo pomeriggio di ieri.
Si tratta di un atto decisivo che condurrà a breve a concludere definitivamente un iter avviato nel 2012, che – dopo le integrazioni documentali richieste dalla Regione e fornite dal Comune di Aprilia – era entrato in una fase di stallo dal 2018 per alcuni rilievi relativi al dimensionamento complessivo della variante di recupero.
“Esprimiamo grande soddisfazione: questa è una giornata storica – ha commentato l’Assessore Ruberti in commissione – voglio ringraziare gli uffici del settore Urbanistica per il grande lavoro assicurato in questi mesi, sicuramente non semplici. Un grazie anche alla Regione e all’Assessore Valeriani per la fattiva collaborazione dimostrata, al fine di giungere ad una positiva conclusione della vicenda. Con gli atti arrivati oggi, viene passo avanti il percorso di recupero e risanamento igienico-sanitario delle periferie. Oltre ad aver impresso una visibile accelerazione, è stato possibile risolvere il disequilibrio del dimensionamento complessivo della Variante di Recupero, evitando la riduzione dell’indice di cubatura di 0,2 mq/mq già concessa con le delibere regionali. Nel contempo è stata preservata la procedura semplificata che consentirà di evitare, nonostante la prossima adozione in variante dei piani attuativi, la lunga e complessa procedura di VAS e la valutazione del Comitato Regionale per il Territorio per l’approvazione definitiva. Una vittoria su tutta la linea. Il Comune è già al lavoro per chiudere anche i 7 sistemi non ancora trasmessi”.
Annalisa Pommella