Il pericolo numero uno per il ballottaggio previsto tra meno di due settimane è l’astensionismo.
Oltre a chi non ha votato al primo turno di due giorni fa, potrebbe non recarsi alle urne anche chi ha votato per altri candidati.
A convincerli dovranno essere, in primo luogo, i candidati di riferimento, che però si pronunceranno solo nei prossimi giorni.
Intanto, però, anche i partecipanti al secondo turno di votazioni si impegnano per incrementare quel 56,01% fatto registrare due giorni fa:
“Serve una presenza massiccia di persone – scrivono i referenti – che il 24 giugno, senza alcun indugio, si rechino alle urne ad esprimere la propria preferenza”.
Un appello che arriva dalla lista più votata di Aprilia, con il suo 13,19% frutto di 3.743 voti, e che annovera tra le sue fila il candidato Consigliere più votato: Roberto Boi (626 preferenze)
“che dunque – ricordano dalla Lega – avrà il privilegio di aprire la seduta del primo consiglio comunale.
Qualunque sia l’esito del ballottaggio, la Lega potrà contare su una presenza importante in consiglio comunale.
E di questo non possiamo che ringraziare uno ad uno tutti i concittadini che hanno dimostrato di credere in noi.
Per poter agire e soddisfare questa voglia di cambiamento di chi è stanco dei risultati insoddisfacenti prodotti dal civismo, serve un piccolo sforzo”.
Ovvero non astenersi dal voto.
di Massimo Pacetti