Non si fa attendere la risposta del Comune alle critiche arrivate sull’Asilo Comunale “Domenico D’Alessio”.
Alle rimostranze di Forza Italia, che ha definito “un flop” la struttura, l’Amministrazione risponde con dovizia di particolari:
“Attualmente – precisa la nota inviata dal Municipio – nell’Asilo Nido sono occupati tutti i 49 posti disponibili, e risulta una lista d’attesa.
Per la formazione della graduatoria di questo anno educativo (2017/2018), infatti, sono pervenute al Comune di Aprilia 72 domande a fronte dei 26 posti disponibili.
Non vi è quindi alcuna carenza di iscrizioni.
Quanto al costo di gestione, questo è legato al rispetto dei parametri dettati dalla Legge regionale n. 59/80.
La quale prevede la presenza di 1 educatore ogni 7 bambini, 1 ausiliario ogni 15 bambini, un cuoco e coordinatore del servizio, un coordinatore.
Tra i costi più rilevanti e non comprimibili vi è pertanto il costo del personale.
Che rappresenta circa il 90% della spesa totale della struttura, e che garantisce la qualità del servizio stesso.
Il costo medio di gestione dell’Asilo Nido è nella media dei costi.
Dato riscontrabile nelle strutture analoghe di altri Comuni limitrofi e di altre regioni.
Per quanto riguarda le entrate, parallelamente alle tariffe applicate su parametri Isee, il Comune riceverà un contributo regionale per start up pari a 52 mila euro (relativo all’anno educativo 2016/2017).
Inoltre, per quest’anno educativo ha l’obiettivo di ricevere un analogo finanziamento per contributo regionale di gestione.
Ciò premesso, è prioritario ricordare l’alta qualità del servizio.
L’Asilo Nido ospita anche due bambini con disabilità, perfettamente integrati e seguiti da una specifica educatrice.
Quest’anno, infine, oltre alle attività ordinarie, è attivo il laboratorio d’inglese, il progetto “musica in fasce” e lo spazio genitori per il sostegno alla genitorialità”.
di Massimo Pacetti