“Un edificio che ospita uffici pubblici non può avere barriere architettoniche“, sono queste le parole del Consigliere Carmen Porcelli, Capogruppo del SEL riguardo l’assessorato ai Servizi Sociali. “L’assessorato– afferma la Consigliera- è raggiungibile con enormi difficoltà da parte di categorie già svantaggiate. Sarebbe stato il caso che prima di occupare quegli uffici qualcuno avesse pensato di mettere in funzione l’ascensore“.
Per questo motivo la Consigliera Comunale, questa mattina, ha protocollato un’interrogazione al sindaco Terra per conoscere i motivi che sono alla base del mancato funzionamento dell’ascensore nell’edifico che attualmente occupa la sede distaccata di Piazza dei Bersaglieri. “A distanza di un anno dal trasferimento degli uffici da Palazzo di vetro a Palazzo Est Capital, l’ascensore che dovrebbe condurre gli utenti al primo piano della struttura dove si trovano, tra gli altri qui si tratta di uffici fondamentali quali l’assessorato ai Servizi Sociali, e tutti gli sportelli ad esso riconducibili, non è mai entrato in funzione. Il disservizio, perché di tale questione si tratta, non è di poco conto visto che gli utenti in questione sono soprattutto disabili, donne in stato interessante o con passeggini e bimbi al seguito, anziani spesso con problemi di deambulazione. Fermo restando che un edificio che presenta tali ostacoli non può essere adibito a uso pubblico, restano in piedi le ragioni per cui non sia stato adeguato almeno l’ascensore che conduce ai piani superiori della struttura”, afferma il Capogruppo del SEL.
“Resta ancor più evidente – conclude il consigliere Porcelli- alla luce anche di questo disagio, che se lo spirito sotto il quale è maturata la scelta di spostare gli uffici nell’edificio accanto, sembrava la più opportuna, la maniera con cui è avvenuta, il costo e la confusione all’insegna della quale è maturato il trasloco degli uffici nella proprietà Est Capital – Villa Albani abbia prodotto più problemi che vantaggi ai cittadini apriliani”.