Se la prima manifestazione di piazza dei cittadini delle Borgate non ha sortito gli effetti sperati, chissà che la seconda non serva a smuovere le acque.
A quasi un anno di distanza dalla protesta inscenata a Piazza Roma ad inizio 2018, le Borgate apriliane sono pronte a tornare davanti agli uffici comunali.
Nell’ultima riunione dei residenti promossa dal Coordinamento Consorzi e Borgate è, infatti, emersa la volontà di ribadire alla politica il proprio malcontento per lo stallo dei lavori sui depuratori.
Secondo la relazione dell’incontro fatta dal Presidente del Consorzio La Gogna Silvano De Paolis, dall’incontro è emerso un
forte livello di tensione fra i cittadini.
In tanti, pur avendo già effettuato il preallaccio alla rete fognaria, sono ancora costretti a farsi carico del pagamento per lo svuotamento periodico delle proprie fosse biologiche.
Di questi ritardi è stata riconosciuta colpevole l’Amministrazione Comunale, che dunque torna nel mirino della protesta.
Il verbale della riunione è stata inviata agli uffici di Piazza Roma insieme alla richiesta, indirizzata personalmente al Sindaco Terra, di essere ricevuti per discutere di persona di quanto sta accadendo.
Qualora – è il messaggio conclusivo presente nel verbale – entro la fine del mese di Novembre non si registrino atti concreti per la soluzione di questo problema e di altri già segnalati, sarà organizzata una manifestazione di protesta in Piazza Roma, presso la sede comunale, nel corso del mese di Dicembre.
Verrà inoltre realizzata una vasta iniziativa di informazione e di mobilitazione verso la generalità dei cittadini.
Al fine ottenere la loro ampia e convinta partecipazione alla manifestazione.
di Massimo Pacetti