Brindisi col Sindaco Antonio Terra e il resoconto di fine anno

Tanti gli argomenti trattati; positivo, secondo il primo cittadino, l’anno che si sta concludendo

Brindisi di fine anno con il Sindaco Antonio Terra, il quale nel resoconto stilato a grandi linee sui successi in ogni settore dell’Amministrazione, rivolge un plauso all’impegno elargito dalla stessa per trovare stabilità, aspetto che negli anni scorsi mancava.

“Di iniziative ne sono state portate a termine tante e altrettante restano ancora in piedi” – spiega il primo cittadino. Durante la conferenza stampa, il Sindaco ha voluto aprire le danze con l’argomento tributi: “Tornare indietro su un evento catastrofico, penso che sia inutile, tutti sanno il danno che ci ha arrecato e certificato a più riprese. In generale è certificabile l’inversione di tendenza dal 2010 ad oggi sotto l’aspetto dell’azione amministrativa: il bilancio comunale detta dei numeri cospicui ed importanti, nonostante il patto di stabilità. E’ un bilancio questo che permette l’inizio e l’avanzamento dei lavori per le opere pubbliche, anche grazie a finanziamenti regionali, europei e dei contribuenti, tra cui elenchiamo il depuratore a Campo di Carne; la riqualificazione di alcuni tratti importanti di marciapiedi delle borgate storiche e del centro; una parte dei plus sono stati spesi. Ciò certifica una situazione nettamente cambiata. Nella conferenza di ieri il Dott. Raco omette però delle questioni, ad esempio i comuni da molto tempo non incassano l’IMU dai fabbricati industriali e nonostante tutto, rispetto al gettito dei 7/8 milioni che l’Aser riversava al Comune in relazione alla Tares(attuale Tari) e all’ICI, l’incasso registrato di 9 milioni dell’attuale Tari (vecchia Tares), è estremamente superiore all’incasso totale che l’Aser erogava nei confronti dell’ente comunale.

Brindisi col Sindaco

Nel 2010 abbiamo ricominciato da capo, il nostro scopo è quello di incassare l’importo massimo, ma quotidianamente siamo costretti a confrontarci con due aspetti sociali importanti, l’evasione e la mancata riscossione. L’incasso previsto per la Tari era di 12 milioni di euro e allo stato delle cose abbiamo incassato cache 9 milioni; sono numeri destinati a crescere, soprattutto quando potremmo dare l’avvio alla riscossione coatta dei tributi, che ci permetterà di mettere a regime i mancati pagamenti. A tutt’oggi vi è una parte dei cittadini che trascura l’aspetto del pagamento delle tasse e per questo nel bilancio abbiamo previsto degli ammortizzatori sociali in vista proprio di questo mancata elargizione, dovuta anche alle condizioni economiche problematiche di alcune famiglie. Al momento il dato riguardo all’evasione, relativo a gli ultimi 5 anni e mezzo, è di circa 30 milioni di euro e lo strumento della riscossione coatta potrebbe aiutare a ridurre questo deficit. Altro grande problema riguarda il personale dell’ufficio tributi. Attraverso l’Anci chiedemmo delle deroghe (non soldi): ossia, dateci la possibilità di assumere i dipendenti ora in cassa integrazione, ma è mancato il supporto del Governo.”

 

Finito (per ora) l’argomento tributi, il Sindaco parla con orgoglio degli obiettivi raggiunti da parte dell’Amministrazione: “Sono stati rispettati 3-4 temi capisaldi della nostra campagna elettorale . Il risanamento delle periferie; il problema legato alla riqualificazione degli istituti scolastici, tra cui una inaugurata quest’anno e l’altra messa in cantiere. Ed ancora. Il progetto relativo alla differenziata, che ha raggiunto l’80% del territorio; e non ultimo uno dei settori più in emergenza, ovvero quello dei servizi sociali le cui attività sono state coperte dal nostro bilancio; andate a buon fine anche i voucher dell’infanzia, per i tirocini formativi e per quanto riguarda l’assistenza domiciliare, legge 104. Altro elemento importante, nuovo via libera ai piani attuativi, che integra il processo di riqualificazione del territorio. Inoltre, anche la questione Progetto Ambiente sembra volgere ad una sua positiva capitolazione: infatti è stata rimessa in carreggiata a 360 gradi sotto l’aspetto operativo e naviga ora in acque sicure da tutti i punti di vista. Dopo i contenziosi passati e le vicende economiche disastrose, abbiamo anche deliberato l’estinzione dei mutui utilizzati per mandare avanti l’azienda e non per gli investimenti. Con qualche difficoltà siamo riusciti a risolvere una parte di contenzioso anche con l’Asam riguardo all’Inps per la pensione dei nostri dipendenti; riusciamo a gestire meglio con i nostri dirigenti le vicende legate al servizio che offre la Multiservizi. Nel prossimo bilancio sarà il dirigente, dopo controlli e valutazioni, a decidere la stima della spesa. E’ importante valutare che le perdite riscontrate all’Asam risalgono più che altro a mancati pagamenti e all’assunzione senza un programma effettivo; il prossimo stanziamento sarà per forza di cose sopportato dalle azioni. Anche il rapporto dipendenti comunali-aziende partecipate, è di grande lunga inferiore al parametro massimo previsto. L’anno prossimo verificheremo quali potrebbero essere le vicende che potremmo andare a finanziare con il bilancio partecipato; molto spazio è stato dedicato quest’anno ai lavori pubblici.”

Mastrofini, Terra, Lombardi

 

Una delle opere pubbliche in cantiere è relativa all’istituto Gramsci, oltre migliorare quelli che già ci sono. Nota dolente arriva però dalla Provincia: “Nessun finanziamento per la palestra della Leda” – ci spiega amareggiato il Sindaco -. “Utilizzeremo le nostre risorse.” Altro discorso per il palazzetto dello sport e per l’auditorium a Toscanini. “Il progetto di Toscanini è già decollato. La società Trasolini è attiva e attenta; abbiamo chiesto di modificare l’aspetto strutturale alzando i pilastri tutti di un metro e il Genio Civile ha accettato. Per palazzetto dello sport convocherò a breve la società a cui è stata data la concessione, ma come azienda sono fermi, creando inevitabilmente dei ritardi per le altre opere che avevamo preventivato. La concessione scade nel 2021, in questo momento non siamo in grado di predire cosa accadrà. Il problema potrebbe essere legato alla crisi economica.”
“Altro settore che riteniamo abbia fatto un buona lavoro è quello delle attività produttive, rilanciando tutta una serie di attività e nonostante le scarse risorse da dedicare al settore, siamo riusciti a portare a termine le iniziative tra cui quella del Natale, molto partecipata dai cittadini. Una prima inversione di tendenza: manifestazioni festaiole che hanno mobilitato gli abitanti ad un ritorno nelle piazze piuttosto che nei centri commerciali.”
Argomento di grande interesse risulta essere la differenziata, altro grande pallino dell’Amministrazione che illustra ai presenti numeri convincenti per il proseguimento del progetto: “Si stima un ragionevole 30% alla fine dell’anno sull’intero territorio, ma ci troviamo a fronteggiare un calo del conferimento del Tmb alla Rida Ambiente e l’aumento dell’umido, che fino a poco tempo fa lo smaltivamo a costi più bassi alla Kyklos e al momento ci costa come l’indifferenziato.”

 

Tra i giornalisti presenti alla conferenza di fine anno, è saltata fuori la scarsa coordinazione tempistica dei comunicati spediti alle testate su carta e online, ma precisa il Sindaco: “Da ieri spero che questo problema non riemerga dato che abbiamo un nuovo addetto stampa.” Ci si sofferma anche sul caso dell’operatore di rete del Comune, il quale avrebbe millantato un titolo di laurea mai conseguito. Questo però è un episodio che si ripropone e l’esperienza dovrebbe insegnare a non commettere lo stesso identico errore. A livello amministrativo ci sarà un responsabile? Un maggiore controllo è ovviamente auspicabile visti i precedenti. “La vicenda Galeota è stata approfondita anche in commissione. Ora è in mano alla segreteria generale”, spiega il Sindaco.
E’ emerso negli ultimi giorni anche la vicenda dell’Autoparco, allarme rientrato dopo il ripristino dell’area. Spiega il primo cittadino: “L’area è circoscritta ed è territorio comunale. In questi giorni siamo stati costretti a svolgere dei traslochi, creando dei disagi al 118 e ai carristi di Carnevale, che stanno correndo contro il tempo. Certo era meglio convogliare tutto in via Portogallo oppure utilizzare il mezzo che la Progetto Ambiente ci mette a disposizione.”
Il tema dei rifiuti chiude la conferenza e ampio spazio viene dato alla quantità del conferimento alla Rida Ambiente dopo l’ampliamento dell’impianto: “La Rida può trattare più di 400 mila tonnellate. Non ci aspettiamo che tale prescrizione venga mantenuta, ma tutto sta nell’aumentare la diffusione della differenziata e quindi di conseguenza quello che conferiamo alla Rida si riduce. Lo scopo è quello di invertire la rotta, più differenziata e meno Tmb.” “Nella bozza del Piano Regionale dei rifiuti – interviene l’assessore Lombardi – è previsto che tutti questi impianti , dopo che la Regione sarà a regime con la raccolta differenziata, rispettando il 65% richiesto dalla Comunità Europea, vengano convertiti in impianti di compostaggio. Rimane sempre il discorso però che anche con l’emergenza rifiuti si va in deroga, grande problema questo.”

 

Per i cantieri rimasti aperti interviene invece l’Assessore Spallacci, soprattutto per il presunto stop per quanto riguarda il parco dei Mille: “Nessuno stop dei lavori. Stiamo aspettando un materiale particolare il biostrass da parte di una ditta di Milano, l’unica che lo utilizza. Le piogge purtroppo hanno rallentato i lavori, manca solo l’ultimo atto per la chiusura del cantiere che si trasferirà poi in via Inghilterra. Invece sul discorso della pista pedo-ciclabile abbiamo approvato e finanziato una variante importante, che include anche la conclusione dei lavori alla rotatoria di Montarelli e soprattutto l’ampliamento di via Sassari.”
All’inizio dell’anno, come annunciato dal Sindaco Terra, sarà organizzata una conferenza di servizio sulla vicenda del Comandante dei Vigili Urbani. Potrebbero anche essere valutati, insieme all’azienda che vincerà il bando per la riscossione coatta dei tributi e qualora lo riterrà necessario, dei curriculum appartenenti a figure professionali che lavoravano in Aser. Infine il Sindaco, dopo lo scivolone inatteso alle provinciali, ritiene che l’Amministrazione lavora coesa e verso obiettivi comuni.

Sindaco

Melania Orazi

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