Il cantiere di Via Inghilterra è diventato il principale argomento di discussione ad Aprilia.
Avrebbe stupito il contrario.
Dopo il Comitato di quartiere e l’Amministrazione, interviene anche l’opposizione.
Il Consigliere di Primavera Apriliana Carmen Porcelli chiede maggior attenzione nella ripartizione delle risorse:
“Non serve – afferma il Consigliere – spostare risorse dagli stanziamenti per la manutenzione dei plessi scolastici per completare i marciapiedi in via Inghilterra.
Fermo restando che questo provvedimento, che mi auguro venga scongiurato, conferma la mancanza di risorse da parte del Comune di Aprilia.
Credo basterebbe impiegare ciò che i cittadini pagano al Comune per trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà.
Da quanto sono state approvate le delibere per trasformare il diritto di superficie per l’edilizia economica popolare, fissando anche i criteri per la quantificazione delle somme, sono state esperite ben 151 pratiche.
Si tratta di incassi discreti.
Perché non si è pensato di impiegare queste risorse per portare benefici al quartiere?
Mi farò promotrice in Consiglio Comunale di una proposta di deliberazione.
Affinché la giunta si assuma l’impegno di impiegare quelle somme per la realizzazione di opere nel quartiere.
Apprezzo gli sforzi dell’assessore Spallacci nel voler proseguire i lavori nel quartiere.
Cercando di dare risposte a quei cittadini che chiedono, per questioni di sicurezza soprattutto e fruibilità dei marciapiedi, di sistemare il lato destro della carreggiata.
Ma è altrettanto criticabile la modalità con la quale si prosegue.
Mi riferisco – spiega Porcelli – agli spezzatini nell’affidamento dei lavori.
Con maggioranza di costi e aumento dei disagi per i residenti e le attività commerciali che sorgono su quella strada.
Trovo altrettanto criticabile la scelta di sottrarre risorse ai fondi previsti per gli interventi di manutenzione sugli istituti scolastici.
Mi sembra una guerra tra poveri che non ha senso soprattutto perché a farne le spese saranno i più piccoli”.
L’ esponente di Primavera Apriliana fa dunque una proposta:
“Dal 2013 il Comune di Aprilia incassa dai proprietari di immobili edificati in zona 167 somme consistenti per la cessione anticipata del diritto di superficie.
La superficie della zona si estende oltre il quartiere Toscanini.
La scadenza naturale del diritto di superficie sarebbe 99 anni, essendo quegli immobili realizzati in zona di edilizia economica popolare.
Perché l’Amministrazione non ha accantonato quelle somme e pensato di impiegare quel denaro per la realizzazione di opere che migliorerebbero la vivibilità del quartiere?
A questo punto presenterò una proposta di deliberazione affinché quegli incassi, di cui andrà definito il capitolo di uscita, vengano destinati per la realizzazione di opere necessarie nel quartiere.
Quanto sta accadendo – attacca il Consigliere – è la prova che non vi è programmazione nello sviluppo e gestione della città.
Ma si procede secondo i sondaggi di gradimento dei social o attraverso gruppi di cittadini che tirano la giacchetta a questo o a quell’assessore.
Soprattutto a scapito di altre categorie sociali ed istituzioni che soffrono la carenza di strutture adeguate.
E penso alle scuole.
Razionalizzare la spesa, tagliare le spese inutili e destinare quel denaro ad opere necessarie per la città.
Nonché trovare nuove risorse.
Questo dovrebbe fare un’amministrazione seria e capace.
E aggiungo: trovare soluzioni non nell’imminenza della campagna elettorale, tornando ad illudere i cittadini senza dare loro alcuna certezza”.
di Anna Catalano