Caso Terra, la coalizione di maggioranza si dice tranquilla

Con un comunicato congiunto delle forze di maggioranza, la coalizione civica si schiera al fianco del Sindaco Terra, raggiunto dalla richiesta di rinvio a giudizio

La richiesta di rinvio a giudizio che ha colpito il Sindaco Terra non ha scalfito la fiducia e la tranquillità della maggioranza.

In un comunicato congiunto delle forze civiche attualmente al governo, infatti, è stato ribadito il sostegno al primo cittadino.

La richiesta arrivata nei giorni scorsi dal pm

“non ci coglie di sorpresa – affermano da Piazza Roma -.

Rimaniamo convinti che questa vicenda si risolverà per il meglio, anche considerando quanto già determinato dal tribunale del riesame e dalla cassazione.

Le due sentenze hanno di fatto ampiamente ridimensionato l’intera vicenda, accogliendo parzialmente la linea difensiva del sindaco.

Ai cittadini ci rivolgiamo serenamente, continuando il governo della città in modo trasparente e deciso.

Per portare a termine il programma elettorale del 2013 su cui abbiamo ottenuto l’onere e l’onore  di amministrare Aprilia.

Con altrettanta serenità – concludono le forze civiche – faremo una campagna elettorale per continuare il nostro impegno.

E lo faremo forti del lavoro fatto in questi anni pur tra le mille difficoltà e le emergenze di una Città con ancora tante criticità da risolvere.

Senza raccontare favole o promettendo miracoli irrealizzabili, con la testa alta.

Con la forza delle nostre idee, condividendo le scelte con i cittadini come abbiamo sempre fatto.

Nello stile che ha sempre premiato questa coalizione Civica”.

Un attestato di fiducia che si basa su un concetto che la coalizione tende a sottolineare marcatamente:

“Si tratta di una richiesta che non rappresenta in alcun modo un rinvio a giudizio.

Proprio dal GUP in quella sede infatti si chiarirà se ricorrano o meno i presupposti per il rinvio a giudizio”.

Quanto questa vicenda influirà sugli esiti del voto lo si saprà solo tra qualche mese.

Ma in campagna elettorale, di certo, avrà il suo peso.

di Massimo Pacetti