Cassa integrazione, tra ombra e luce: 2° rapporto UIL

Garullo:”Le aspettative per il 2015 potrebbero essere migliori dell’anno precedente”

Secondo rapporto UIL 2015 sull’andamento della cassa integrazione e sugli occupati, sia a livello nazionale che provinciale, relativo al primo trimestre 2015. “Siamo in una fase ancora caratterizzata dall’incertezza“, commenta Luigi Garullo, segretario generale UIL Latina, il quale è preoccupato che si possano ripresentare le stesse difficolta che hanno carattrizzato l’anno appena trascorso, il 2014.

“Il rischio è concreto ed è un rischio che però dobbiamo assolutamente scongiurare, attraverso interventi mirati”, afferma deciso. “Per quanto riguarda il trimestre gennaio-marzo 2015 – aggiunge – i dati elaborati nel 2° rapporto UIL 2015 sull’utilizzo della cassa integrazione relativamente alla provincia di Latina, evidenziano ancora un aumento del +8,9% di ore complessivamente autorizzate rispetto allo stesso periodo del 2014, infatti le ore di cig autorizzate in questo primo trimestre 2015 sono state pari a ben 1.523.219 , contro le 1.398.392 dello stesso trimestre 2014, con appunto un aumento del +8,9%, che per altro fa rientrare Latina fra le prime 10 provincie Italiane con i maggiori incrementi percentuali di CIG nel raffronto con il 1° trimestre dello scorso anno”.

“Nello specifico – continua Garullo – aumenta soprattutto la CIG in deroga portandosi a 765.448 ore in questo primo trimestre 2015, facendo segnare un +38%, aumenta anche la CIG ordinaria con 368.499 ore autorizzate, facendo segnare un +14% , mentre scende di quasi il 25% la CIG straordinaria con 368.499 ore“.

Migliora però il mese di Marzo. Infatti, afferma Garullo: “Nel raffronto con il precedente mese di febbraio 2015, vede una diminuizione del -30,8% delle ore di CIG complessivamente autorizzate, che a marzo 2015 sono state 405.426 contro le 585.969 del mese di febbraio 2015, e i lavoratori potenzialmente posti in cassa integrazione a zero ore nel primo trimestre 2015 – precisa ancora Garullo – sono stati 8.960 contro gli 8.225 del primo trimestre 2014”.

“Certamente è un quadro delicato fatto di ombre e luci che fa permanere il nostro territorio ancora in una situazione di oggettiva difficoltà, seppur in un contesto di aspettative che per il 2015 , potrebbero essere migliori dell’anno precedente, è fin troppo ovvio però che sarà fondamentale che le dichiarazioni di impegno recentemente ribadite dalla Regione Lazio e dal Ministro del Lavoro Poletti nei recenti incontri con CGIL CISL UIL di Latina, per il rilancio industriale ed economico del territorio attraverso il finanziamento di progetti specifici e interventi pilota su Latina, vengano confermate dai fatti, inoltre è utile ricordare che anche la Provincia di Latina dovrà essere conseguente al fatto che si è assunta l’impegno e l’onere di coordinare il tavolo tecnico territoriale per individuare gli interventi progettuali specifici da proporre in regione”, prosegue Garullo.

“Il prossimo 14 Maggio, la Regione Lazio ha convocato nuovamente il tavolo interistituzionale per la crisi di Latina, con la presenza del Ministero del lavoro, la speranza è che sia la volta buona“, conclude Garullo.