Dal prossimo sabato 4 marzo, in piazza Indipendenza a Pomezia, il movimento civico “Essere Pomezia” guidato dall’ex sindaco Fabio Fucci avvierà una raccolta di firme a sostegno della mozione che chiede la chiusura del campo rom di Castel Romano, sito praticamente a ridosso della Pontina. Una posizione ormai troppo “imbarazzante” per motivi di decoro e, come ben sanno i pendolari, con sempre più frequenti gravi ripercussioni nel traffico.
La mozione consiliare, sottoscritta dallo stesso Fucci (nella foto sopra) insieme agli altri due consiglieri comunali Emanuela Pecchia e Massimo Abbondanza, ricorda “le gravi conseguenze sulla pubblica sicurezza” che ha avuto l’insediamento del campo nomadi, che dista solo tre chilometri dal centro di Pomezia, pur ricadendo sul territorio di Roma, e prende spunto dagli episodi delittuosi, a partire dal lancio di sassi in direzione delle auto in transito fino ai ripetuti incendi anche di rifiuti tossici come batterie per auto, con conseguenti rischi per la salute umana.
Non ultimo, la mozione cita, esprimendo viva preoccupazione, il “caso” deplorevole dell’aggressione alla collega giornalista Maria Corrao, impegnata proprio nella preparazione di un servizio di inchiesta sul campo rom.
G.Z.