Cittadinanza Onoraria alla Polizia Stradale: manca ancora un passaggio

Dopo la Commissione di oggi, sarà la Conferenza dei Capigruppo il passaggio decisivo per portare l’argomento in Consiglio Comunale

Manca ancora un ulteriore passaggio per riportare la discussione sull’assegnazione della Cittadinanza Onoraria alla Polizia Stradale in Consiglio Comunale.

La Commissione Affari Generali di questo pomeriggio, infatti, ha sancito un sostanziale accordo tra le parti sulla validità della proposta.

Cosa invece non accaduta durante l’ultimo Consiglio Comunale.

Ora spetterà alla Conferenza dei Capigruppo decidere se inserire il punto all’ordine del giorno della prossima assise.

In quella sede si dovrà, infatti, capire se la maggioranza richiesta dal regolamento introdotto nell’ultimo Consiglio Comunale sarà raggiunta.

Da quanto si è potuto capire dal dibattito odierno, i numeri dovrebbero esserci.

Anche se, come ha sottolineato il Consigliere Romualdi

“Rispetto al Consiglio Comunale ci sono stati molti cambiamenti di fronte.

Non escludo che ce ne possano essere degli altri da qui in avanti”.

Nonostante un sostanziale accordo, non sono mancati momenti di discussione anche vivace.

Soprattutto quando si è parlato, da parte dei Consiglieri più dubbiosi rispetto all’assegnazione dell’onorificenza, del possibile intervento di altre forze dell’ordine nell’operazione Dark Side.

Il Consigliere Porcelli, prima firmataria della proposta, è letteralmente sbottata:

“E allora il Premio San Michele cosa lo avete assegnato a fare solo alla Polizia Stradale?

Se non eravate sicuri che erano stati solo loro a compiere l’operazione perché avete deciso di premiarli lo stesso?”

Da sottolineare come alla Commissione abbia assistito una rappresentanza del Comando della Polizia Stradale di Aprilia, compreso il Comandante Massimiliano Corradini.

Ora la palla passa ai Capigruppo.

La Conferenza deciderà se portare o meno in aula la discussione.

Anche se i Consiglieri Porcelli e Tomassetti (co-firmataria dell’iniziativa) hanno già promesso una raccolta firme per far arrivare comunque in Consiglio Comunale la loro proposta.

di Massimo Pacetti