Nel corso della commissione di giovedì, con l’intervento del consigliere Monica Tomassetti, è venuto a galla un annoso problema legato alla vita politica apriliana: la partecipazione alla “cosa pubblica” da parte della cittadinanza.
“Considerando che gli appuntamenti dell’Assise – dichiara il consigliere raggiunto telefonicamente – spesso sono posti ad orari delicati, è normale. Vedere partecipazione alla commissione di ieri (13 persone, più o meno, ndr) fa pensare che adottare un orario più consono al pubblico per appuntamenti istituzionali con temi caldi è una soluzione corretta. Con il Partito Democratico – conclude – adottiamo da tempo questo tipo di attenzione, stando attenti alle esigenze del cittadino“.
Una visione opposta, invece, arriva dalla Maggioranza, con il consigliere Ornella Pistolesi, che “tira le orecchie” agli assenti: “Ieri non mi pare di aver visto una grande partecipazione, o comunque non quella che ci si aspetta da un comune di oltre ottantamila abitanti. La commissione è durata molto e si poteva essere presenti. È pur vero – aggiunge – che oggi si può essere presenti anche online, ma non credo sia lo stesso. La mobilitazione, per ora, non mi sembra molta, ma è bene attendere il 13 settembre, data limite in cui i cittadini dovranno consegnare le proprie osservazioni. Credo non ci sia ancora una percezione forte del problema, in tempi differenti l’attitudine era diversa, basti pensare ai movimenti legati alla questione Turbogas o i comitati legati all’acqua, che sono ancora attivi“.
La virtù, come si dice, sta nel mezzo: il tempo stringe e so o attesi sviluppi entro il 13 settembre. Arriveranno?